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Alessandria sugli scudi, perché un successo fuori casa nei playoff va sempre bene, però per come è andata la gara di Salò, vinta 3-2 con il Feralpi, i rimpianti sono tanti.
Fino al 75′ di una gara bellissima e divertente la differenza è stata ampia: 3 gol, 5 parate, 1 palo, 1 salvataggio sulla riga di porta per i grigi; nessuna parata, 1 salvataggio sulla riga, un paio di tiri fuori di poco per i verde-azzurri. Nelle serate in cui va tutto bene, a un quarto d’ora dalla fine la squadra di Marcolini poteva avere sei-sette gol di vantaggio. E invece i padroni di casa, che mai hanno mollato martellando dall’inizio alla fine con un gran possesso palla e un gran lavoro sulle fasce, nel finale han trovato due gol che lasciano qualche speranza per la gara di ritorno. In caso di parità passano i grigi, quindi i ‘leoni del Garda’ dovrebbero vincere al ‘Moccagatta’ con due gol di scarto. Ipotizzando che li segnino, dovrebbero mantenere la porta inviolata, cosa difficile per una squadra che, in casa propria, ha concesso ben nove nitide occasioni da rete agli avversari. Però il calcio continua ad insegnare che nulla è scontato e che, al di là di tutto, conta solo il verdetto del campo.

LA PARTITA – Formazioni come previsto, 3-5-2 di Toscano contro 4-3-3 di Marcolini.
7′ grigi avanti: punizione m-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-a di Gonzalez, da copertina TV, e 1-0.
27′ contropiede mandrogno, Sestu per il ‘Puci’, il portiere esce bene ma lui gli tira addosso. 31′ percussione centrale di Gatto, sinistro dal limite, Livieri mette in angolo. 36′ punizione lunga di Giosa, Marconi ‘spizza’ per Gonzalez, sinistro angolato e Livieri ci arriva, Sestu è il primo sulla respinta, il portiere è battuto ma Tantardini salva sulla riga. 39′ cross da sinistra dell’inarrestabile Parodi, Vannucchi esce a vuoto, in mischia la palla rotola verso la porta ma Piccolo salva sulla riga anticipando Guerra.
Ripresa: nell’Alessandria entra Blanchard per Giosa, che ha preso un colpo alla testa. 47′ Sestu mette in mezzo da destra, Marconi colpisce bene di testa ma Livieri para, poi il ‘Puci’ è anticipato. 48′ Parodi centra basso per Marchi, girata di sinistro che sfiora il palo. 64′ ennesima ripartenza grigia, Gonzalez vola e serve un assist ‘al bacio’ per Bellazzini, appena entrato, che di testa fa 2-0. Poi esultando si toglie la maglia e becca il giallo. Errore: nei playoff la squalifica arriva con due ammonizioni, a 30 anni una sciocchezza del genere non si deve fare. Potrebbe, più avanti, costare cara. 67′ Feralpi in bambola, Sestu prova la conclusione ma Livieri dice ancora no, sulla respinta Bellazzini trova il palo. 69′ sinistro fortissimo di Ferretti dai 20 metri, alto di poco. 75′ altro numero dal ‘cartero’ argentino, che da destra entra in area danzando e mette in mezzo, Marconi lascia all’accorrente Nicco che spara su Livieri in uscita. 76′ Gonzalez stavolta va via a sinistra, tocco in mezzo per Marconi, controllo e facile gol: 3-0. 82′ azione ficcante del Feralpi, scambio in area Ferretti-Guerra-Ferretti, pallone lasciato per l’accorrente Staiti che scarica un gran destro sul palo opposto: 3-1. 87′ ancora Parodi va via a sinistra, palla in mezzo, Piccolo anticipa ma si incarta sul pallone, regalo a Ferretti e tocco in gol in dall’area piccola: 3-2.

PLAYOFF – 1° TURNO NAZIONALE – Viterbese-Pisa 1-0; FeralpiSalò-Alessandria 2-3; Cosenza-Trapani 2-1; Juve Stabia-Reggiana 0-0; Piacenza-Sambenedettese 2-1.
Gare di ritorno mercoledì 23 alle 20.30. In caso di parità passa il turno chi gioca il ritorno in casa. 

SUPERCOPPA SERIE C – Padova-Livorno 5-1; Livorno-Lecce 3-1;
Lecce-Padova (sabato 26 maggio, ore 18, diretta Sportitalia).

PLAYOUT – GIRONE A: Cuneo-Gavorrano 1-0; ritorno sabato 26 ore 18;
Prato retrocesso in serie D.
GIRONE B: Vicenza-Santarcangelo 2-1; ritorno sabato 26 ore 18;
Modena escluso dal campionato.
GIRONE C: Racing Fondi-Paganese 2-2; ritorno sabato 26 ore 17;
Akragas retrocessa in serie D.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.