Cosa significa Neuroscienze? Oggi alle 16 Andrea Barbanera, direttore della Neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria lo spiegherà in diretta, insieme ai due giovani artisti Lele Gastini ed Elena Zecchin che hanno ‘disegnato’ le parole della ricerca e ad Annalisa Roveta, dirigente biologa che coordina le unità di ricerca che afferiscono al DAIRI, diretto da Antonio Maconi.

 

Un appuntamento per approfondire la Unit disease di Neuroscienze, che «combina in pieno l’attività clinica e quella scientifica operando in un ambito di multidisciplinarietà». Barbanera la definisce «come un dipartimento a costo zero e funzionale per gli specialisti e per la ricerca» che nel 2020 (anno della pandemia) ha prodotto ventisei pubblicazioni impattanti e sei studi clinici. Nei primi tre mesi del 2021 vi sono state tredici pubblicazioni e uno studio clinico. Il direttore di Neurochirurgia guarda con fiducia alla sfida dell’università, da vivere «come una occasione di sviluppo», e al percorso che porterà all’Irccs (istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) per le patologie ambientali e mesotelioma. «Sarà – afferma – un salto di qualità incredibile, che determinerà oltre alle ricadute economiche, lo sviluppo di innovativi progetti di ricerca, oltre che di immagine per l’azienda. Ma sopra a ogni cosa c’è il fatto che la ricerca di permette di curare sempre meglio, dando un servizio davvero globale al paziente».

L’iniziativa, in diretta sulla pagina Facebook e sul canale YouTube aziendali, si inserisce all’interno dei percorsi di alfabetizzazione sanitaria che l’Ospedale di Alessandria, in rete con diversi partner, sta portando avanti in un’ottica di semplificazione del linguaggio scientifico e di empowerment del cittadino.

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"