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Sta prendendo sempre più piede il mutuo condominiale come forma di finanziamento richiesta per eseguire opere di ristrutturazione od altri interventi strutturali.

Poiché il condominio non ha una personalità giuridica distinta rispetto ai singoli condomini, si pongono non pochi problemi operativi.

Innanzitutto, occorre l’unanimità su tutti i punti del contratto: importo, durata, modalità di rimborso, tassi e così via; cosa che rende la pratica di ben difficile approvazione

Inoltre, va tenuto presente che il condominio non ha un proprio patrimonio; ragion per cui, in caso di mancato pagamento del mutuo, tutti i condomini sono responsabili nei confronti della banca.

E’ sì vero che l’amministratore deve, in primo luogo, fornire ai creditori l’elenco dei condomini morosi ma i terzi, possono -in seconda battuta- pretendere il pagamento anche dai condomini virtuosi.

Attenzione quindi: in caso di mutuo richiesto ed erogato al condominio, tutti i condomini sono obbligati nei confronti della banca.

Avv.Federica Gervaso

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"