Nello scorso articolo abbiamo imparato l’importanza di far fruttare i propri soldi con alcune regole che ci possono aiutare, soprattutto in momenti di incertezza del mercato come quella che stiamo vivendo.
E’ opportuno fare una premessa ossia che prima di iniziare ad investire, è bene apprendere alcune conoscenze- base fondamentali, cioé comprendere almeno come funzionano i mercati finanziari e quali sono i principali strumenti di investimento.
I mercati sono “luoghi operativi” dove è possibile la compravendita di strumenti finanziari ( azioni, obbligazioni, derivati, ecc.) e sono suddivisi in:
– mercato primario, ossia dove si acquistano i titoli al momento dell’emissione.
– mercato secondario, dove si acquistano titoli da chi li ha già sottoscritti ed ha intenzione di rivenderli.
Quando si parla di mercati finanziari non bisogna pensare a “luoghi fisici” come le vecchie Borse Valori, dove gli operatori si incontravano personalmente, quanto piuttosto a piattaforme informatiche di negoziazione o circuiti informativi elettronici, specializzati per tipologie di strumenti finanziari e altri soggetti autorizzati ad operarvi.
Ai mercati finanziari sono tradizionalmente assegnate le seguenti funzioni:
1)Finanziamento, ossia facilitare il trasferimento del risparmio dalle famiglie alle imprese/Stato tramite l’emissione di nuovi titoli( mercato primario).
2)Negoziabilità dei titoli per favorire la formazione dei prezzi di equilibrio dei titoli, incrementare la liquidità dei titoli negoziati e tendere alla riduzione dei costi di transazione.
3)Controllo societario per consentire il trasferimento del controllo delle imprese.
4)Gestione del rischio, cioè ridurre il rischio di portafoglio tramite la diversificazione degli investimenti.
In sintesi, i mercati finanziari sono quei mercati dove coloro che hanno dei risparmi non utilizzati li trasferiscono a coloro che ne hanno bisogno. Di solito le famiglie accumulano risparmi e li investono in strumenti che consentono ad imprese o Stati di fornire servizi e finanziare investimenti.
Andrea Coslovi