“L’accordo tra UE e USA sui dazi al 15% mette fine al clima di incertezza che, per mesi, ha impedito ai produttori che si rivolgono all’export verso gli Stati Uniti di programmare e pianificare la loro attività. E’ un risultato importante, ma non possiamo non sottolineare i danni che potrebbe subire il comparto del vino, chiedendo che le trattative sul settore continuino. Auspichiamo ci sia ancora lo spazio per arrivare ad raggiungere un dazio zero”. Così il vicepresidente di Confagricoltura Alessandria e referente per il settore vitivinicolo Maurizio Montobbio commenta l’accordo raggiunto la scorsa settimana tra Stati Uniti ed Europa che fissa un dazio del 15% “non aggiuntivo” su quasi tutti i prodotti, riprendendo gli impegni assunti lo scorso 27 luglio in Scozia.

Anche se il vicepresidente UE Maroš Šefčovič ha confermato che l’accordo potrà essere rivisto, al momento non ci sono aperture e tempistiche concrete. Una rigidità che alimenta le preoccupazioni, come sottolinea il presidente di Confagricoltura Alessandria Paola Sacco: “Il vino deve tornare a beneficiare di un dazio zero. Lavoreremo con Governo e Parlamento europeo per proteggere il comparto”.

Sono intanto iniziate le operazioni di vendemmia, a partire dalle uva per base spumante e a breve, si proseguirà con le altre, lievemente in anticipo rispetto allo scorso anno. Per Maurizio Montobbio si preannuncia un’annata molto interessante, grazie ad un clima che ha favorito la maturazione. Saranno tuttavia determinanti i prossimi 10 giorni.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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