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I presidenti dei Gruppi Consiliari di maggioranza presenti a Palazzo Rosso (Abonante, Cattaneo, Marchelli, Penna e Zaio), hanno presentato ad Enrico Mazzoni, presidente del Consiglio Comunale, una mozione per l’istituzione di una zona naturale di salvaguardia delle confluenze Tanaro e Bormida, attraversato da un percorso pedonale e ciclabile sui lungofiumi. Dopo la mozione presentata durante lo scorso Consiglio Comunale dal consigliere Domenico Di Filippo del Movimento 5 Stelle, che chiedeva una modifica del PISU (Progetto Integrato Strategico Urbano) per una città ‘a misura di ciclista’, anche la maggioranza ha lanciato la propria proposta in tema di ambiente e viabilità.

Di seguito la mozione presentata:

Richiamato il Programma di Mandato
– che assegna allo sviluppo di nuovi progetti un ruolo di pari importanza rispetto alla necessità di risanare il bilancio del Comune;
– che riconosce come prioritario l’obiettivo di strutturare nuove aree verdi nel tentativo di far crescere la cultura ambientale e del tempo libero, migliorando la qualità della vita offerta complessivamente dal contesto urbano;

Ritenuto che
– i progetti, le attività, il protagonismo civico, sul tema qualità della vita, ambiente, percorsi di valorizzazione naturalistica e turistica del territorio possono esprimersi al meglio se inseriti in un quadro amministrativo in grado di coinvolgere tutti gli enti interessati, a garanzia di obiettivi e interessi pubblici riconosciuti e condivisi;

Premesso che
– Alessandria non ha ancora una grande area verde a disposizione dei cittadini e che la peculiarità di un territorio che si inserisce alla confluenza di due fiumi sia da sfruttare;

Evidenziato che
– i lungofiumi abbracciano tutta Alessandria seguendo in parte le fortificazioni storiche, altra interessante caratteristica del capoluogo che si può provare a valorizzare;

Posto che
– lo sviluppo del progetto potrebbe interessare la Commissione Europea in riferimento ai prossimi bandi in scadenza e al nuovo periodo 2014-2020 (a titolo di esempio si ricorda Life+ con fondi destinati a progetti ambientali ambiziosi sulla tutela del paesaggio e delle specie florofaunistiche)

impegna il Sindaco e la Giunta

– ad attivare la Giunta Regionale per il riconoscimento di una Zona di Salvaguardia della confluenza Tanaro e Bormida per promuovere in ambito urbano e periurbano condizioni di maggior naturalità (L.R. 19/2009 art.52 bis);

– chiedere ad AiPO l’uso gratuito delle aree interessate (Progetto di gestione e valorizzazione delle aree demaniali), sulla base di quanto disposto dall’art. 59 del Testo Unico delle opere idrauliche e, successivamente, verificare la disponibilità della Regione, Settore Forestazione, per un’eventuale collaborazione per la manutenzione dei percorsi;

– a collegare l’idea dell’istituzione della Zona di Salvaguardia ad un progetto europeo incentrato sulla valorizzazione complessiva dei lungofiumi, del percorso dei forti storici e sulla vivibilità complessiva della città;

– a coinvolgere la Provincia di Alessandria sia per quanto riguarda gli aspetti di contenuto che per l’eventuale presentazione di un progetto alla Commissione Europea;

– ad aprire un tavolo di lavoro istituzionale guidato dalla Giunta e partecipato da cittadini, associazioni e realtà sociali, imprenditoriali e della cooperazione interessate a sviluppare il progetto (Forum delle Confluenze Tanaro-Bormida).

 

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