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Gli arancio toscani vincono con merito 2-0 al ‘Moccagatta’, salgono in zona playoff a quota 19 punti ad 1 sola lunghezza dai bianconeri torinesi che restano ottavi a quota 20.
La partita di ieri pomeriggio ha detto che la Juventus U23 è stanca dopo il ‘tour de force’ da 7 gare in 21 giorni, che ha comunque portato la risalita in classifica e la qualificazione in Coppa. Per l’esattezza questa sconfitta con gli arancioni è arrivata 41 giorni dopo quella col Monza: in mezzo 5 vittorie e 2 pareggi. E infatti i giocatori sono apparsi più scarichi che stanchi. Concetto espresso dallo stesso tecnico Pecchia nel post-gara, convinto che la sosta non possa che fare bene al giovane gruppo che allena, che peraltro vedrà una decina di elementi partire per gli impegni con le nazionali. 
Viceversa la Pistoiese è apparsa in una condizione fisica eccellente, ha centrato la seconda vittoria di fila e la quinta partita consecutiva senza perdere; nel complesso il periodo migliore della formazione di Pancaro dall’inizio stagione. Però gli ‘orange’ toscani, molto composti in campo e anche dopo, non hanno festeggiato la vittoria: non se la sono sentita per vicinanza a Enzo Biato, acquese preparatore dei portieri, “che sta vivendo un momento molto difficile” (così il vice-allenatore Tammaro) e cordoglio per la città di Alessandria “con la vicinanza delle istituzioni, della città di Pistoia e della società di calcio per i recenti fatti di cronaca avvenuti a Quargnento” (così il presidente Ferrari). 

LA PARTITA – Bianconeri col 4-2-3-1 e 10 ‘under’ in campo (alla fine saranno 13), arancioni schierati 3-5-2 con 5 giovani (8 alla fine). Al 5′ gran controllo e destro in corsa di Gucci, tiro centrale e Loria respinge; al 14′ punizione Juve, Beltrame calcia a giro sotto la traversa e Pisseri alza in corner. Al 18′ ancora slalom del ’10’ juventino, palla al coreano Han che calcia di destro sfiorando il palo; al 20′ volata di 70 metri dell’inarrestabile esterno destro Ferrarini (classe ’00, migliore in campo) e conclusione addosso a Loria, che chiude in uscita. La Pistoiese prende sempre più campo, la Juve B fatica a trovare spazi, forse per mancanza di lucidità. Al 28′ angolo ospite da destra, palla respinta dalla difesa, Llamas spara dal limite un mancino che per Loria è imparabile: 0-1. Per l’esterno sinistro spagnolo primo gol in campionato. Al 38′ Beruatto scarica la rabbia con un sinistro basso che sarebbe pericolosissimo se non fosse ‘sporcato’ da Ferrarini, sempre presente e lucido in difesa e in attacco. Al 45′ ancora il ’30’ ospite se ne va a destra e crossa, Gucci va di testa ma viene anticipato da Rosa con la mano: rigore che Stijepovic trasforma nello 0-2.
Nella ripresa Pecchia ci prova coi cambi, ma non serve: anche chi entra pare svuotato di energie, incapace di dare la svolta. Comunque la Juventus U23 tenta su punizione al 59′  con Lanini (larga) e al 65′ con Beruatto (parata in angolo), ma al 79′ rischia il terzo gol: l’ottimo Stijepovic (’99) se ne va e mette in mezzo, Valiani cerca l’eurogol di tacco ma la giocata mette solo brividi alla Juve. All’83′ Rafia allarga su Di Pardo, palla dentro e Mota, molto in ombra, tenta la rovesciata ma non trova la porta. Ancora qualche tiro velleitario e la gara si chiude: la Pistoiese ha vinto bene al ‘Moccagatta’.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.