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Troppo poca Juventus U23 per fare risultato. La Pro Patria ha giocato nettamente meglio e ha vinto con merito, ben al di là di quanto dica lo striminzito 1-0 finale. Sembra quasi che i giovani bianconeri non siano usciti dalla ‘bolla permanente’ in cui sono finiti col rinvìo di 3 partite. La squadra di Zauli, schierata a specchio (3-5-2) con quella dello squalificato Javorcic, è apparsa come svuotata di energia e cattiveria agonistica, tanto da essere dominata dai bustocchi per tutta la gara. 

Ha deciso il gol dell’ivoriano Latte Lath dopo 7′, con un sinistro sul quale Nocchi ha sbagliato la parata non trattenendo il pallone. Poi, per tutta la prima frazione, è stato un monologo biancoblù, con tentativi in successione di Parker, Ferri, Latte Lath e Nicco, tutti parati da Nocchi o fuori di poco. Nella ripresa stessa suonata: Pro Patria in pressing e Juve B in apnea, con rigore reclamato, tiro di Nicco e traversa di Kolaj. Solo al 93′ si è visto Aké: palo sfiorato. Tiro che fa il paio con quello di Di Pardo dopo 6′. Troppo poco.

CLASSIFICA – La Pro Patria (giocate tutte) è tornata a vincere dopo 2 sconfitte ed è 6^ con 53 punti (+5 sul 7° posto). La Juventus U23 (2 gare in meno), alla seconda sconfitta di fila, terza nelle ultime 5, resta al 9° posto a quota 46, dentro i playoff con un vantaggio di 5 punti sull’11^. E sabato c’è il derby del ‘Moccagatta’ contro i grigi.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.