In Piemonte continua la crescita della raccolta differenziata dei rifiuti urbani: con un ulteriore punto percentuale rispetto al 2023, lo scorso anno è stato raggiunto il 68,9%.
Ogni cittadino piemontese, nel 2024, ha consegnato alla raccolta differenziata 360 kg circa di rifiuti, lasciandone invece 163 kg nel rifiuto indifferenziato residuo, 1 kg in più rispetto al 2023.
I dati sono forniti dalla Regione Piemonte, tramite il proprio Osservatorio Rifiuti, che acquisisce sistematicamente dal 2001 informazioni sulla gestione dei rifiuti urbani e, in particolare, quelle relative a produzione, smaltimento e recupero dei rifiuti differenziati e indifferenziati, articolati a livello comunale, consortile e provinciale.

Gli obiettivi prevedono il raggiungimento di rifiuto indifferenziato non superiore a 126kg/abitante entro il 2025, eccetto la città di Torino per cui, in deroga, si va 159kg/ab entro il 2024 e a 126/kg/ab il 2028. Questa la suddivisione provinciale di produzione di rifiuti pro-capite: Novara 102 kg, Cuneo 138 kg, Asti 144 kg, Biella 146 kg, Vercelli 155 kg, Verbania 158 kg, Alessandria 171 kg, Torino 182 kg. Media: Piemonte 163 kg.

Alessandria resta lontana dal 65% di differenziata, ma approfondendo i dati a livello comunale, si nota che i comportamenti delle città più popolose influenzano negativamente gli obiettivi.
Infatti, se si escludono Alessandria (49,8%) e Valenza (43.9%), la percentuale consortile di differenziata passa a 81,8%, invece di 54%. Per i rifiuti indifferenziati pro capite, escludendo dal calcolo Alessandria e Valenza, il dato diventa di 69 kg, che risponderebbe già pienamente all’obiettivo del 2035.

La Regione Piemonte ha stanziato 3,5 milioni di euro, nel biennio 2024-25, per il miglioramento della raccolta con riorganizzazione dei servizi, passaggio al porta a porta e riduzione dell’indifferenziato mediante il passaggio alla tariffa puntuale/sacco conforme.
Per il 2026 la Regione Piemonte darà nuove possibilità di finanziamento, per i consorzi di area vasta, per 14,15 milioni di euro, di cui 6,150 per la prevenzione e 8 per applicazione e diffusione delle tecnologie di riciclaggio.

LE PAROLE – Così l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati: “Queste cifre ci consegnano un Piemonte in netta crescita, confermando un trend positivo e costante. Superare il 68% di raccolta differenziata è un risultato importante ed è frutto dell’impegno di comuni, consorzi e cittadini che, ogni giorno, dimostrano un senso di responsabilità sempre maggiore”.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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