Sono 16 gli studenti che hanno conseguito, lo scorso giovedì 9 novembre, il Master di I livello in “Data Management e coordinamento delle sperimentazioni cliniche”, attivato dal Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DiSIT), diretto da Guido Lingua, dell’Università del Piemonte Orientale (UPO) in stretta collaborazione con il DAIRI, il Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione diretto da Antonio Maconi, dell’AO AL e con il patrocinio del Gruppo Italiano Data Manager (GIDM) – Coordinatori di Ricerca Clinica.
La seconda edizione del Master, diretto dal prorettore UPO Roberto Barbato, ha preso il via lo scorso anno con una formazione prevalentemente legata ai Corsi di Laurea in Biologia, Biotecnologie, Medicina e Chirurgia, Scienze Ambientali, Farmacia, Chimica e Tecnologia Farmaceutica.
A 10 studenti, ritenuti maggiormente meritevoli, è stata attribuita una somma di 1.500 euro ciascuno, riconosciuti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, destinati alla copertura parziale della quota d’iscrizione.

Le parole

Il vice direttore del Master, Marta Betti, ha spiegato così la nuova professione: “L’obiettivo del Master è formare professionisti in grado di occuparsi di ricerca clinica, per gestire correttamente la sperimentazione, garantendo il rispetto delle normative vigenti e salvaguardando la qualità dei dati”.

Venerdì 1° dicembre sarà la volta degli ultimi 2 studenti affrontare la prova finale, mentre sono già aperte le iscrizioni per la III edizione del Master che prenderà il via il prossimo marzo.

Info

Per saperne di più visitare la pagina: www.uniupo.it/it/corsi/master/master-di-i-livello/data-management-e-coordinamento-delle-sperimentazioni-cliniche-iii-ed.

 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x