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Avviata la riorganizzazione del percorso chirurgico con lo scopo di garantire il rispetto dei tempi di attesa e l’utilizzo appropriato delle sale operatorie: ad oggi, sono aumentati del 35% i pazienti che riescono a completare in un unico accesso il percorso di prericovero, e si è ridotto di circa 10 giorni il tempo totale di completamento degli esami per i pazienti che hanno necessità di effettuare consulenze specialistiche prima di sottoporsi ad intervento chirurgico.

Il progetto di potenziamento dell’attività chirurgica attraverso la riconversione delle sale del vecchio blocco operatorio e la separazione dei flussi per complessità è parte del più ampio percorso di incremento dell’efficienza previsto dal Piano Strategico dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria. “Questo obiettivo – spiega il Direttore Generale Giacomo Centini – riguarda complessivamente i processi caratteristici dell’Ospedale e va perseguito mediante l’adeguata gestione dei servizi delle attività ausiliarie e di supporto. Tra le metodologie di ottimizzazione che abbiamo deciso di applicare vi è sicuramente il Lean Thinking, ovvero una strategia operativa orientata alla riduzione degli sprechi e all’aumento del valore creato per i pazienti che muove direttamente dalle idee e dal lavoro in team dei professionisti che quotidianamente svolgono in prima persona queste attività”.

Nello specifico ha intrapreso il progetto con la mappatura del percorso seguito dal paziente chirurgico, evidenziando così alcune opportunità di miglioramento tra cui la fase del prericovero, ossia l’esecuzione di una serie di esami finalizzati a stabilire se il paziente sia idoneo a sostenere l’intervento chirurgico. I professionisti coinvolti si sono quindi dedicati all’ottimizzazione di questo primo focus con lo scopo di raggiungere tre obiettivi: la centralizzazione di tutte le specialità chirurgiche al prericovero, la riduzione del numero di accessi dei pazienti per il completamento del percorso di prericovero e la riorganizzazione delle attività al fine di garantire un percorso più snello per i pazienti e per gli specialisti.

Questo nuovo modello organizzativo del prericovero, approvato dalla Direzione Aziendale, è stato presentato al Lean Award di Firenze come uno dei migliori a livello nazionale e prenderà avvio nella sua implementazione operativa dal 1 dicembre con l’applicazione delle prime contromisure proposte.

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"