Secondo il Rapporto Eurispes Italia 2024, più della metà degli italiani fatica ad arrivare a fine mese (57,4%), e il sovra-indebitamento diventa sempre più attuale anche in Piemonte. Volete conoscere l’identikit della persona piemontese oberato dai debiti?. Eccolo: uomo di 50 anni, torinese, sposato, debito medio circa 28.000 euro, pari al livello nazionale. L’analisi, basata su un campione di oltre 600 piemontesi, vede una netta prevalenza maschile, con il prestito personale che si conferma la forma di debito più diffusa.
Sono dati emersi da Finsight, osservatorio sull’indebitamento di Go Bravo, fintech che opera nell’ambito della gestione e liquidazione dei debiti privati.

ALTRI NUMERI – Visto il profilo medio del debitore, va detto che circa 1 su 5 (22%) ha un debito superiore a 40.000 euro, mentre il 66% è uomo, a fronte di donne al 34%.
Per quanto riguarda il livello di istruzione, il 48% delle persone sovra-indebitate ha un diploma di liceo, il 17% ha terminato la scuola media. Il 27% del campione ha un diploma di istituto tecnico o professionale, mentre i laureati rappresentano il 7%.
In generale, si osserva una correlazione tra il livello di istruzione e il grado di indebitamento, con quest’ultimo che tende ad aumentare al crescere del titolo di studio.
Chi ha il diploma elementare è indebitato per 17.000 euro, chi ha licenza media o diploma arriva a un debito medio di 27.000, i laureati toccano quota 32.000 euro.

DIFFERENZE CITTA’ PER CITTA’ – In cima alla classifica troviamo Torino, che ha il 45% dei casi di sovra-indebitati, poi Novara (13%), Alessandria e Cuneo (12%), Asti (7%), Biella e Vercelli (4%) e Verbania (3%).
Ma se guardiamo l‘importo medio del debito, la classifica cambia: in testa c’è Novara con 30.995 euro, seguita da Biella (30.281), Vercelli (29.516), Torino (28.605), Alessandria (28.385), Cuneo (27.367), Verbania (26.422), Asti (26.127).
