Anche ieri mattina non è stato rilevato il prezzo alla Borsa Merci della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, per l’assenza di parte agricola alla seduta. Ora ci sarà la pausa estiva e le sedute riprenderanno venerdì 1° settembre.

È la quinta settimana di stop a causa della protesta sindacale avviata da Cia e Confagricoltura Alessandria in relazione al prezzo dei cereali (frumento tenero biscottiero) considerato troppo basso. Il prezzo corrisposto agli agricoltori nello scorso mese di ottobre 2022 era di 35 €/q, sceso a 20 €/q quando è partita la protesta. Vale poco l’aumento di circa 2 €/q verificato negli scorsi giorni a Milano: la quotazione è ancora ben al di sotto della soglia remunerativa per i produttori.

Cia e Confagricoltura precisano che non si tratta di una presa di posizione nei confronti della parte commerciale alessandrina, ma di una azione sindacale doverosa verso gli agricoltori rappresentati: le due Organizzazioni ritengono che non si possa accettare la rilevazione di un prezzo così basso, che porta ad un risultato economico negativo per chi produce.

La protesta si muove a più livelli: nelle scorse settimane i rappresentanti delle Organizzazioni si sono recati a Roma per incontrare il ministro Francesco Lollobrigida e i responsabili nazionali per spiegare la situazione del mercato.

 

 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x