L’Azienda Ospedaliero-Universitaria Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria si è aggiudicata il bando “Roche per la ricerca clinica – A supporto delle figure di Data Manager e Infermieri di Ricerca” con un progetto in Ematologia, candidato dal prof. Marco Ladetto, e selezionato e valutato da Fondazione Gimbe, in qualità di ente esterno indipendente.
L’investimento complessivo è stato di 210.000 euro, per finanziare 7 borse di studio, destinate a 7 figure di data-manager e infermieri di ricerca che, per 12 mesi, hanno svolto attività di ricerca clinica non sponsorizzata presso l’ente vincitore. Il bando ha destinato 30.000 euro al progetto FIL_MAB, uno studio di real life a livello nazionale che coinvolge numerosi centri, per valutare l’esperienza terapeutica dei nuovi anticorpi monoclonali autorizzati dal 2021 per il trattamento del linfoma non-Hodgkin a cellule B. Questi farmaci innovativi aiutano il sistema immunitario a riconoscere e distruggere le cellule tumorali.

LE PAROLE – Così il prof. Ladetto: «La rapida introduzione di nuovi anticorpi monoclonali altamente efficaci, destinati ad un uso sempre più ampio nei linfomi B, ha reso necessario uno studio che ne valuti impatto, sicurezza ed efficacia nella pratica clinica reale. Abbiamo arruolato 670 pazienti, distribuiti in 8 coorti. La più numerosa è quella trattata con Polatuzumab-R-CHP, in prima linea per i linfomi B diffusi a grandi cellule, con 200 pazienti inclusi. Stiamo programmando la stesura di un abstract con i risultati preliminari, da presentare al Congresso Europeo di Stoccolma di giugno 2026».
