Ieri mattina, intorno alle ore 10:45, presso la Casa Circondariale di Torino, il personale di Polizia Penitenziaria ha effettuato un controllo ordinario all’interno della Settima Sezione del Padiglione B, sulla persona di un detenuto: sono stati trovati 4 involucri termosaldati contenenti hashish (circa 40 gr). Lo ha reso noto il SAPPE, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, per voce del segretario del Piemonte Vicente Santilli: “La costante attività di controllo si conferma essenziale per garantire la legalità all’interno degli Istituti. Il controllo è proseguito in cella, dove è stato trovato uno smartphone, nascosto con astuzia sul fondo di una bacinella all’interno del bagno. Il detenuto è stato deferito all’autorità giudiziaria poiché la detenzione di quegli oggetti è un grave reato. I nostri Agenti continuano a mettere a rischio la propria incolumità per sicurezza interna. Chiediamo all’Amministrazione un supporto concreto che superi la logica degli interventi tampone, garantendo strumenti e tecnologie all’altezza della sfida”.

Il segretario generale del SAPPE, Donato Capece, rinnova il proprio plauso a tutto il personale coinvolto: “Una pagina di efficienza e prontezza operativa che merita di essere portata all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni. Richiamo l’attenzione dei vertici regionali e nazionali dell’amministrazione penitenziaria, affinché adottino con urgenza soluzioni di contrasto all’introduzione di droga e la schermatura delle carceri per impedire l’uso dei telefoni cellulari”.
