La seconda squadra bianconera torna al successo, dopo 3 sconfitte consecutive senza segnare, e sale a ridosso della zona playoff a quota 17, come Campobasso e Pianese, ma dietro per differenza reti, e comunque +7 sulla zona playout. Il Forlì, invece, interrompe una serie positiva di 5 turni e resta nelle zone alte della graduatoria con i suoi 20 punti.
La baby-Juve, in campo all’inizio senza ‘over’ (Scaglia infortunato e Guerra in panchina), è così uscita dal periodo buio in cui era sprofondata grazie al 2° gol stagionale del difensore brasiliano, arrivato dopo un tiro rimpallato del giovane Mazur (2007). Protagonista il Football Video Support (FVS) con 2 chiamate per parte: annullato un gol al Forlì (dell’ex Petrelli) al 9’ del primo tempo e tolto un rigore al Forlì, concesso dall’arbitro, al 16’ della ripresa. Confermata la decisione del campo negli altri 2 casi.
Molto contrariato, nel post gara, il tecnico ospite Miramari, che ha parlato di gara incommentabile e condizionata dall’arbitro, lamentando il fuorigioco di Pedro sul gol e un recupero troppo breve.
JUVENTUS NEXT GEN-FORLI’ 1-0
GOL: Pedro (JNG) al 24’ s.t.
JUVENTUS NEXT GEN (3-4-2-1): Mangiapoco; Turicchia, Pedro, Gil; Turco (dal 38’ p.t. Savio), Owusu (dal 20’ s.t. Mazur), Faticanti, Rouhi; Deme (dal 42’ s.t. Pagnucco), Anghelè (dal 20’ s.t. Amaradio); Okoro (dal 42’ s.t. Guerra.). A disp: Bruno, Fuscaldo, Ngana, Brugarello, Pugno, Crapisto, Van Aaerle, Martinez, Perotti. All.: Brambilla
FORLI’ (4-3-3): Martelli; Manetti, L. Saporetti, Elia, Cavallini (dal 41’ s.t. Manuzzi); Franzolini (dal 36’ s.t. Giovannini), Menarini, De Risio (dal 31’ s.t. Ripani); Macrì (dal 31’ s.t. S. Saporetti), Petrelli, Farinelli (dal 36’ s.t. Coveri). A disp: Calvani, Veliaj, Mandrelli, Spinelli, Valentini, Scorza, Graziani, Pellizzari. All.: Miramari
