Ennesima brillante azione della Polizia Penitenziaria del carcere di Torino. Ne dà notizia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, il SAPPE, per voce del segretario Vicente Santilli, che informa sul tentativo di introdurre illecitamente telefoni cellulari al Lo Russo-Cutugno: “Ieri pomeriggio (domenica, ndr), verso le 14, venivano lanciati dall’esterno del carcere diversi involucri oltre il muro di recinzione, poi ritrovati dalla Polizia interna. All’interno sono stati trovati significativi quantitativi di hashish, cocaina, e 3 telefonini”.
Il sindacalista sottolinea come questi tentativi, maldestri, dimostrino la vulnerabilità del carcere di Torino: “Il SAPPE rinnova la richiesta di dotare la Polizia Penitenziaria di droni, per il controllo esterno del carcere, e del Nucleo unità cinofila del Corpo per il contrasto alle sostanze stupefacenti”.
Il Segretario Generale del SAPPE, Donato Capece, sottolinea la situazione droga all’interno delle carceri italiane: “Il 30% dei detenuti è tossicodipendente e più del 20% degli stranieri ha problemi di droga. Ricordiamo che la diffusione e il consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope, in Italia, è in aumento, sia per i consumi, che per i reati penali, che per le domande di trattamento. Per cui il SAPPE rinnova i percorsi di aggiornamento professionale ad hoc per il personale della Polizia Penitenziaria”.
