Il FIP Silver Mediolanum Padel Cup di Torino ha incoronato 4 giocatori straordinari dopo 5 giorni intensi, dove si sono dati battaglia i top player internazionali, le star azzurre e i migliori talenti della NextGen del padel. Al Palavillage di Grugliasco è festa per Luciano “Lucho” Capra, argentino classe ’93 con una fantastica carriera alle spalle, e lo spagnolo Aimar Goñi, 20 anni il mese prossimo, sorpresa della stagione Premier Padel. Capra e Goñi hanno dominato l’ultima giornata nel torneo, a partire dalla semifinale del mattino contro l’azzurro Alvaro Montiel – torinese d’adozione – e il compagno Juan Belluati, superati con un doppio 6-2. Nel pomeriggio la sfida decisiva contro la coppia argentina formata da Juan Pablo Dametto e un altro 19enne, Ignacio Archieri, che in semifinale hanno battuto in 3 set Giuseppe Fino, grande promessa del padel italiano, e lo spagnolo Marc Lupon. Nella sfida decisiva, però, la superiorità di Capra e Goñi ha portato subito la partita da una parte: 6-3 6-4 il risultato finale, con uno spettacolare smash di dello spagnolo a chiudere il match. Doppia la soddisfazione per Capra, rientrato da poco dopo un lungo infortunio: “Bello vincere dopo un periodo difficile, davanti a un pubblico che ci ha accolto in modo fantastico. Con Aimar stiamo costruendo una grande coppia”. Felice anche Goñi: “E’ un onore giocare con Lucho, e vincere con lui è fantastico. Ora subito testa a Rotterdam, dove la prossima settimana giocheremo il P1 di Premier Padel”.

Spettacolo anche nella finale femminile, dove hanno vinto le numero 1 del torneo, Aranzazu “Zazu” Osoro, numero 15 del ranking mondiale FIP, e Victoria Iglesias (21) senza mai cedere un set e con soli 11 game lasciati alle avversarie in 4 match. L’argentina e la spagnola hanno superato in semifinale Caterina Baldi e l’azzurra Giulia Sussarello, per poi trovare nell’ultimo match una delle giocatrici più vincenti del CUPRA FIP Tour, Laura Lujan (10 titoli) insieme a Leti Manquillo, che invece hanno superato in mattinata l’altra azzurra Stellato con la compagna Petrelli. Una finale partita sul filo dell’equilibrio, con il primo set chiuso da Osoro-Iglesias solo al tie break, prima di dilagare 6-1 nel secondo. Così le vincitrici: “E’ sempre un piacere giocare insieme. Vincere non è mai scontato e siamo felicissime”. A premiarle Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte: “E’ un grande onore, per il territorio, ospitare tornei di respiro internazionale come questo, ed è solo l’inizio”.
