Pinar Toksöz, studentessa di Fisioterapia all’Università di Alanya, in Turchia, ha scelto l’Università del Piemonte Orientale e il Presidio Riabilitativo “Teresio Borsalino” dell’Ospedale di Alessandria per arricchire la sua esperienza all’estero. Grazie al programma di mobilità Erasmus+, Pinar è la 1^ studentessa di Fisioterapia a livello magistrale ad arrivare in città per un’esperienza di questo tipo. Il suo percorso si sta svolgendo al Presidio Borsalino, struttura di riferimento per la riabilitazione complessa e sede della Unit Disease di Medicina Riabilitativa del DAIRI.

La studentessa turca con i colleghi fisioterapisti

Durante il suo periodo ad Alessandria, da inizio giugno a fine luglio, Pinar Toksöz sta avendo l’occasione di lavorare con i fisioterapisti del Borsalino, confrontandosi sulle pratiche cliniche e le politiche sanitarie italiane e turche. La sua scelta di Alessandria dimostra il valore della mobilità internazionale come strumento di crescita reciproca, ma anche la capacità di Ospedale e Università alessandrini di attrarre studenti dall’estero grazie a un’offerta innovativa, integrata e centrata sui bisogni dei pazienti.

LE PAROLE – Racconta la studentessa turca: «Alessandria è una città dove la popolazione è composta in gran parte da residenti locali e questo ha contribuito moltissimo a farmi immergere e comprendere meglio la cultura italiana. È un’esperienza preziosa per la mia crescita personale e professionale, che permetterà di confrontarmi con metodi di valutazione e trattamento diversi dai miei, ampliando gli interessi di ricerca».

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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