Riparte la lotta alle zanzare; flagello delle estati provinciali. Una nuova organizzazione; che ha provveduto al riordino dei centri operativi; caratterizzer la campagna di quest’anno. Poich la parte di risaie che trattiamo nel progetto riguarda il Casalese per 25 mila ettari e Vercelli; Novara e Biella per 15 mila ettari; abbiamo pensato a due soli centri operativi; uno a Vercelli per la parte settentrionale; e che comprende Vercelli; appunto; Novara e Biella; e laltro a Casale per quella meridionale dice Mauro Piazzi; neo direttore dellIpla; listituto che gestisce a livello regionale la lotta alle zanzare; dopo che la Regione ha comunicato il finanziamento della campagna con 7 milioni di euro. Le Province invece non finanziano pi il progetto. Di fronte allesigenza di attuare risparmi; lIpla ha proposto di diminuire le spese relative a pi centri operativi; riducendoli ai due citati. Qualche taglio stato effettuato anche al personale: i responsabili tecnico-scientifici si sono trasformati in coordinatori dellarea di riferimento; ma ci saranno ancora circa 60 persone a occuparsi dellandamento del progetto. Unaltra novit riguarda luso pi intenso degli aerei al posto degli elicotteri perch – spiega Piazzi – sono meno costosi e; distribuendo in risaia soprattutto prodotto granulare; hanno una migliore resa quando il riso gi cresciuto (lelicottero sparge prodotto liquido che rischia di essere trattenuto sul fogliame) e si possono impiegare su pi larghe estensioni di risaie. Grande sar lattenzione allinformazione alla popolazione per il pericolo della zanzara tigre (Aedes albopictus): Vale sempre la raccomandazione di svuotare sottovasi e contenitori dacqua allaperto per non offrire alle zanzare luoghi ideali dove depositare le uova.
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