Un’altra prima volta per la Juventus Next Gen, stavolta contro il Ravenna capolista. Ripescato in estate a completamento organici, dopo 4 stagioni in serie D (a maggio finì 2°), ha confermato in panchina il tecnico Marco Marchionni, ex-giocatore di Juve, Parma, Fiorentina e Samp, già allenatore di Foggia, Novara e Potenza in C. In classifica condivide con l’Arezzo il primato a 18 punti (6 vinte e 1 persa, gol 14-8), +1 sull’imbattuto Ascoli (0 gol subìti in 7 gare).
La seconda squadra bianconera, allenata da Massimo Brambilla (4^stagione in bianconero) invece è 7^ a 11 punti (3 vinte, 2 pari e 2 perse, gol 12-12) e in casa finora ha ottenuto 6 punti, sempre segnando 2 gol (Livorno 2-1, Arezzo 2-3, Torres 2-1).
Si gioca domenica 5 ottobre allo stadio ‘Moccagatta’, ore 12.30.
PRECEDENTI – Nessuno.
ARBITRO – Michele Pasculli di Como
ASSISTENTI – Luca Bernasso Milano e Salvatore Nicosia di Saronno
QUARTO UFFICIALE – Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo
OPERATORE FVS – Matteo Cardona di Catania
FVS, LA NOVITA’ DEL CAMPIONATO – Grossa e importante: gli arbitri avranno un supporto video chiamato Football Video Support (FVS). E’ una specie di Var, ma non è ‘Var’ o ‘Var Light’ o ‘Var a chiamata’: sarà solo FVS.
LE REGOLE – Ogni squadra ha a disposizione 2 richieste di FVS a partita e lo può fare solo attraverso l’allenatore, che ha 2 cards in tasca da consegnare al 4° uomo: se dopo la verifica l’allenatore ha ragione, la card gli viene restituita. Altrimenti, la perde.
Può essere il capitano o un altro giocatore a richiamare l’attenzione dell’arbitro o dell’allenatore, facendo roteare in aria l’indice. Poi comunque sarà l’allenatore a chiamare il 4° uomo e l’arbitro per fermare il gioco e procedere al check-video.
La chiamata va fatta nell’immediatezza dell’azione incriminata, prima che il gioco riprenda: la FVS funziona, in questo, come la Var.
Se la chiamata viene fatta con il pallone in gioco, l’arbitro deve fermarlo in ‘zona neutra’.
Ci sarà una postazione con monitor (quasi sempre tra le panchine), con una tenda protettiva e un addetto a gestire le immagini, che sarà un guardalinee (assistente) della Can C: a visionare le immagini andrà sempre l’arbitro con il 4° uomo e basta.
SOLO IN 4 CASI – Come per la Var, la FVS si usa solo per 4 casi: 1) I gol: si verificano le eventuali irregolarità, compresi i fuorigioco. 2) I rigori: è fallo o no? E’ dentro o fuori area? 3) I cartellini: è giallo o rosso diretto o viceversa. 4) Scambio di identità per una sanzione.
DOPO OGNI GOL – Il 4° uomo rivede sempre l’azione per segnalare eventuali irregolarità all’arbitro: in questo caso (solo in questo) l’allenatore non deve presentare la card, a meno che non sia convinto del check del 4° uomo e non voglia far intervenire lo stesso l’arbitro.
