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Juventus U23 ancora beffata nel finale di gara. Dopo l’1-1 di Lecco in cui la squadra bianconera è stata raggiunta al 93′, ecco l’1-1 di Gorgonzola, dove il gol del pareggio è stato subìto all’89′. Due errori di errata gestione del vantaggio che sono costati 4 punti.
Ma non c’è da fasciarsi la testa, perché dopo il brusco stop interno col Monza, la squadra di Pecchia ha infilato 6 risultati utili consecutivi (4 vittorie e 2 pareggi) che ne hanno cambiato la classifica, portandola all’attuale 7° posto con 20 punti. Certo, senza quelle due sbavature staremmo a parlare di sei vittorie consecutive e di terzo posto, ma il tecnico juventino è comunque soddisfatto della crescita dei suoi, che ruota sapientemente vista la fitta sequenza di gare e le ‘concessioni’ temporanee di giocatori alla prima squadra. 
Mancano due gare alla fine del ‘tour de force’: mercoledì 6 c’è il ‘derby del Moccagatta’ contro l’Alessandria in Coppa Italia, domenica 10, sempre in casa, la gara con la Pistoiese. Un periodo intenso cominciato il 20 ottobre: sono sette partite in 21 giorni.

LA PARTITA – L’inossidabile Albé presenta il 4-4-2, Pecchia risponde col solito 4-2-3-1. Nei primi 10′ meglio la Juve, poi avanza la Giana, con qualche sussulto di qua e di là. Al 23′ la prima occasione per i padroni di casa: punizione di Pinto, girata di testa di Gioé, palo. Alla mezz’ora rispondono gli ospiti: cross di Han, testa di Mota, respinta del portiere Marenco, tap-in di Beltrame ma è in fuorigioco.
Nella ripresa Juve U23 all’attacco: al 47′ il diagonale di Han finisce fuori di poco, poi comincia la girandola dei cambi e la gara di assopisce. Le squadre si allungano, fioccano i cartellini gialli, soprattutto per i giocatori lombardi che al 71′ sono pericolosi con Pinto che spara alto da 7-8 metri. Al 76′ il coreano fa ripartire l’azione dalla propria trequarti con un lancio verticale per Olivieri che punta la porta: Madonna affonda il tackle, trova le gambe e non la palla, rigore. Mota-Carvalho, manco a dirlo, segna l’1-0 e fa 7 in stagione.
La temperatura sale, si combatte e al minuto 87 arrivano 2 ‘rossi’: Frabotta della Juve e Madonna della Giana vanno sotto la doccia prima degli altri. All’89′ il pareggio: colpo di testa di Gambaretti dalla trequarti d’attacco, la difesa juventina esce ma Cortesi, in campo da 7′, scatta e mette in rete l’1-1. Posizione sospetta, ma è gol. Game over.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.