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Una doppietta di Ettore Marchi su rigore condanna il Monza, sua squadra fino a qualche settimana fa, alla seconda sconfitta casalinga. Stesso copione per entrambe le segnature: dribbling secco di Marchi su Paletta, fallo di mano prima e sgambetto poi, due rigori ineccepibili e fredda, doppia trasformazione dagli 11 metri dell’ex, senza esultare.
Così la Juventus U23 di Pecchia chiude una settimana fantastica con il 2-1 di Monza, vittoria a sorpresa sul campo della squadra più forte della categoria. Gasatissima dal successo di mercoledì, che ha regalato la finale di Coppa Italia, i giovani bianconeri non risentono dei supplementari col FeralpiSalò, proponendosi con molta sicurezza di fronte alla capolista. Ne è uscita una gara bella, divertente, con tante occasioni da gol, parate ed emozioni a non finire. La seconda sconfitta al ‘Brianteo’ della squadra di Brocchi non cambia la cose, perché resta prima con +17 sulla seconda, il Renate (che gioca stasera), mentre spinge la Juve B addosso alla zona playoff, a pari punti, 33, con la decima. 

LA PARTITA – Squadre votate all’attacco: 4-3-1-2 il Monza, che ha un piede e mezzo in serie B, 4-2-3-1 la Juve B, che ne ha due in finale di Coppa Italia. Monza subito avanti: al 2′ botta di Lepore che Loria alza in corner, al 7′ ripartenza Juve con Zanimacchia che affonda col sinistro, ma Lamanna risponde no. Al 12′ Machin se ne va con un doppio tunnel e tira, Loria para in due tempi; al 19′ percussione di Anastasio, diagonale destro largo; al 23′ il gol del Monza arriva con Finotto, che chiude in rete col destro una mischia in area dopo una punizione bassa di Morosini: 1-0. Al 31′ Lepore affonda sulla destra, palla bassa in mezzo, sul 2° palo Morosini ‘divora’ il raddoppio. Solo Monza. Al 44′ si vede la Juve U23 in attacco: Brunori entra in area e crossa basso, Zanimacchia devìa sul 1° palo e Lamanna ci mette la mano. Nell’intervallo cambio Juve, fuori Portanova, dentro l’ex Marchi: decisivo. La ripresa scorre via a ritmo blando, con il Monza in controllo, che al 54′ sfiora il raddoppio: botta di Anastasio da fuori, deviazione e traversa. Poi le due fiammate che ribaltano il match: al 73′ bella palla di Muratore dentro l’area per Marchi, dribbling secco su Paletta che va a terra e con la mano gli toglie il pallone. Rigore. Il difensore si arrabbia e scaglia via il pallone, ma le immagini sono impietose. Sul dischetto va Marchi al 74′, spiazza Lamanna e fa 1-1. Il Monza attacca, la Juve riparte: al 76′ difesa brianzola scoperta, Marchi va uno-contro-uno con Paletta, lo salta secco e viene steso. Altro rigore. Al 77′ di nuovo il ‘7’ bianconero sul dischetto, altro destro nell’angolo, portiere spiazzato e altra non-esultanza. Doppietta dell’ex, 1-2.
I biancorossi schiumano rabbia, Galliani e Paolo Berlusconi in tribuna sono impietriti.
All’82′ palla bassa di Fossati dentro per Mosti, destro incrociato e Loria devia; all’86′ palla morbida di Iocolano per Fossati, testa che sfiora il palo; all’89′ punizione di Anastasio, palla che passa, rimbalzo forse sul braccio di Coccolo, che però ce l’ha attaccato al corpo (le immagini non chiariscono più di tanto) e la palla finisce sul fondo. Non si gioca più, vince a sorpresa la Juve U23. Grande impresa. Game over.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.