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La Juventus U23 allunga a quattro la striscia positiva di risultati, ma non va oltre il pari nella trasferta di Gorgonzola, sede casalinga momentanea dell’Albinoleffe. L’1-1 di ieri è stato una partita equilibrata, con i bianconeri più spigliati nella manovra, un Clemenza particolarmente ispirato e Mota-Carvalho ancora in gol, e sono 5 in stagione. Bergamaschi molto solidi, difficili da mettere sotto e incapaci fin qui di vincere in casa, dove sono imbattuti, ma non riescono a prendere 3 punti in una volta.

LA PARTITA – Parte forte la Juve e Clemenza al 4′ mira l’angolo lontano con un sinistro velenoso, ma Savini respinge in tuffo; al 32′ Ruffini tenta l’incursione, lo fermano in due, il rimpallo favorisce Giorgione che spara col sinistro, ma Nocchi dice no; al 39′ ci prova ancora Clemenza da fuori, ma il sinistro è ‘masticato’ e non fa danni.
Nella ripresa la Juventus U23 spinge alla ricerca del vantaggio e al 54′ passa: solito schema con Clemenza che parte da destra, si accentra e calcia in porta, sulla traiettoria c’è Mota-Carvalho a centro area che stoppa e spara in rete. Savini non ci arriva, 0-1. L’Albinoleffe accusa il colpo e la Juve B sfiora il raddoppio: al 56′ Olivieri prova dal limite, ma Savini c’è. Piano piano i blu-celesti prendono campo e si avvicinano all’area: al 57′ Giorgione tira col destro da 25 metri, ma non fa male; all’80′ Gelli va via a destra e mette in mezzo, dentro l’area affollata piomba Giorgione che gira di destro nell’angolo lontano e fa 1-1. Per lui 3° gol stagionale. All’83′ lo stesso attaccante, una dannazione per la difesa bianconera, ferma un rinvìo e tira senza pensarci in diagonale: palla fuori.
I minuti di recupero sono 3, ma fino alla fine non succede più nulla. Game over.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.