Treni verso Milano ogni 2 ore da Asti, Alessandria e Novi Ligure, ogni 30 minuti da Tortona: sono queste le principali conseguenze dell’importante protocollo d’intesa che potenzia i collegamenti ferroviari tra Piemonte, Lombardia e Liguria. A firmare il documento sono stati in settimana a Genova, nella sede della Regione Liguria, gli assessori regionali ai Trasporti Marco Gabusi (Piemonte), Franco Lucente (Lombardia) e Marco Scajola (Liguria).
L’obiettivo è anche quello di proseguire su questa linea, in vista dell’apertura del quadruplicamento della linea Milano Rogoredo-Pieve Emanuele e del Terzo Valico dei Giovi.
Il protocollo durerà 5 anni, con un gruppo di lavoro permanente con un rappresentante designato per ciascuna Regione, in collaborazione con RFI, Trenitalia e Trenord, e che prevede una vera e propria rivoluzione dell’offerta ferroviaria.

LE PAROLE – L‘assessore piemontese Gabusi ha spiegato: «Per molti anni il Basso Piemonte è stato marginale nelle politiche trasportistiche, ma la Giunta Cirio ha deciso di invertire la rotta e questo protocollo ne è la testimonianza. Da dicembre 2025 Asti, Alessandria e Novi Ligure avranno collegamenti diretti ogni 2 ore con Milano e Tortona, beneficiando anche dei collegamenti liguri, ed entro 1 anno si arriverà a servizi ogni mezz’ora. Un’opportunità di sviluppo territoriale che astigiano e alessandrino meritano e per cui abbiamo lavorato da mesi insieme a Liguria e Lombardia».
