Con l’aiuto di una nipotina di 3 anni che insegna il disordine quotidiano (e mette i palloncini sul busto di Socrate), Beppe Severgnini riflette sul tempo che passa, invitandoci a «indossare con eleganza la propria età». Perché c’è un tempo per ogni cosa e la generazione dei figli e dei nipoti ha bisogno di spazio e incoraggiamento: non di anziani insopportabili.
Agata non sarà sul palco (ha impegni professionali all’asilo Montessori), ma la sua vivacità e il suo sguardo aiuteranno il nonno a raccontare, con serenità e ironia, gli anni complicati che stiamo attraversando. Beppe Severgnini invita a comprendere il potere della gentilezza, imparare dagli insuccessi, allenare la pazienza, frequentare persone intelligenti e luoghi belli, che porteranno idee fresche.
Il racconto teatrale parte dal bestseller “Socrate, Agata e il futuro”, ma va oltre e si avvale della musica del White Socks Quintet: Massimo al pianoforte, Iacopo al basso tuba, Alessio al clarinetto e sax, Claudio alla batteria e Romina alla voce che accompagnano, con la musica dixieland, un racconto senza tempo.
I biglietti si acquistano online sul sito: www.teatroalessandrino.it,, tramite il circuito TicketOne, oppure direttamente alla biglietteria del Teatro Alessandrino in via Verdi 12, aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19 (chiusa domenica e festivi).
