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  Acqui Terme.

I Carabinieri della Stazione di Acqui Terme e dell’Aliquota Radiomobile del NOR hanno tratto in arresto, nella serata di ieri, D.A., 53enne acquese, pluripregiudicato, con le accuse di furto aggravato e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.

Nella serata di ieri, l’uomo era entrato in un esercizio pubblico del pieno centro di Acqui Terme e, approfittando di una distrazione della cassiera, si era appropriato del denaro contenuto nella cassa, circa cinquanta euro, per poi allontanarsi furtivamente dal negozio. Fortunatamente la cassiera, accortasi del furto pochi minuti dopo, aveva chiamato i Carabinieri e visionato una telecamera interna che dà proprio sulla cassa. I Carabinieri, viste le immagini, hanno riconosciuto senza ombra di dubbio D.A., noto per questo tipo di furti e, per la riconosciuta pericolosità sociale, già destinatario della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Acqui Terme. Trovato dai Carabinieri, l’uomo è stato tratto in arresto con le accuse di furto aggravato e violazione alla sorveglianza speciale e, su disposizione del PM di turno, tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

   
  Acqui Terme.

Nella serata di giovedì, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NOR di Acqui Terme hanno tratto in arresto, con le accuse di minaccia, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, F.F., 36enne marocchino.

I Carabinieri di Acqui erano stati chiamati dal gestore di un esercizio pubblico del centro storico in quanto l’uomo, probabilmente in stato di ebbrezza, stava infastidendo i clienti all’esterno del locale. Giunti sul posto, i Carabinieri invitavano il 36enne a un comportamento più consono ma il marocchino estraeva un taglierino cutter con cui dapprima minacciava gli operanti e alcuni avventori e poi iniziava a provocarsi lesioni su un braccio. I Carabinieri, vista la situazione, lo immobilizzavano, al termine di una colluttazione nella quale, grazie alla preparazione e al sangue freddo, impedivano all’uomo di usare ulteriormente il taglierino sia contro di sé che contro gli altri. Ciononostante, due Carabinieri riportavano lesioni, contusioni e distorsioni muscolari giudicate guaribili in alcuni giorni.

Per il marocchino è scattato l’arresto in flagranza di reato e, su disposizione del PM di turno, veniva condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Nella mattinata di venerdì, l’arresto è stato convalidato e al marocchino è stata inflitta la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Acqui Terme con divieto di uscire dall’abitazione in orario notturno.

   

 

 

 

Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato:
 
  Nel corso degli ultimi giorni, la Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato ha impiegato un elevato numero di uomini e mezzi in servizi di controllo del territorio, dedicando particolare attenzione alla prevenzione e alla repressione di furti e truffe, al controllo dei soggetti possessori di armi, alla repressione dello spaccio di stupefacenti e al controllo delle aree mercatali e centri commerciali.

Nell’ambito dei controlli sono stati impiegati giornalmente 70 uomini e 30 mezzi, sono state identificate 350 persone (di cui 50 di nazionalità straniera), 180 veicoli, e sono state emesse sanzioni al Codice della Strada per circa 5.000 euro.

Inoltre, sono stati ottenuti i seguenti risultati:

·      i Carabinieri della Stazione di Ozzano Monferrato hanno denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi un 61enne ozzanese in quanto deteneva pistole di vario calibro, di cui una carica, sulla sua autovettura, procedendo inoltre al ritiro cautelativo di altre sette armi legalmente detenute presso l’abitazione;

·      i Carabinieri del NOR e della Stazione di Fubine hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di un 21enne italiano di origini straniere poiché, durante un controllo alla circolazione stradale nel territorio del Comune di Fubine, veniva trovato a bordo della sua auto con 5 confezioni di cocaina. I Carabinieri estendevano i controlli all’abitazione, rinvenendo ulteriori 12 confezioni di cocaina, per complessivi 24 grammi, oltre a 14 grammi di sostanza utilizzata per il “taglio” e materiale vario per il confezionamento. Il 21enne è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso il Carcere di Vercelli.

 

   

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"