E’ accusato di sequestro di persona; rapina e lesioni. Rhemais Dridi; 27 anni; tunisino; abitante in città; è stato arrestato dai carabinieri al termine di una strana vicenda. La scorsa notte; verso le tre; un ventenne alessandrino; era sulla sua Opel; davanti al bowling; in via Casalbagliano al quartiere Cristo. Seduto al posto di guida; aspettava un suo amico. Invece del conoscente è giunto il tunisino. Ha aperto la portiera e spinto dall’altra parte il giovane. Con un coltello lo ha obbligato a stare giù sul tappeto. Poi ha messo in moto e sempre minacciandolo ha iniziato a fare diversi giri nelle strade della zona; con l’intento di confondere il proprietario dell’auto. Il ventennne; ad un certo punto; è riuscito a sbirciare e ad alzare il capo realizzando di essere sulla tangenziale per Acqui. Con una mossa felina ha alzato il braccio e sfilato le chiavi dal cruscotto. Mentre l’auto sobbalzava e si fermava; il ragazzo si è lanciato fuori dalla portiera ed è rotolato sul bordo della strada. Sopraggiungeva un’auto; condotta da un genovese diretto a Genova; che; pensando ad un incidente; ha rallentato e
soccorso il giovane facendolo salire sulla sua auto e accompagnandolo al casello di Alessandria Sud. Nel frattempo con il cellulare ha chiamato carabinieri e 118. Il marocchino intanto; riavutosi dalla sorpresa e realizzato che l’auto si era fermata perchè non c’erano più le chiavi; quando ha visto avvicinarsi i carabinieri è fuggito nei campi. Il ragazzo è stato portato in ospedale per ferite e tagli (guarirà in sei giorni) e ai carabinieri ha detto di non conoscere l’aggressore. Grazie alle testimonianze e alle riprese delle telecamere è stato fatto un identikit de tunisino al quale è anche stato dato un nome. La sera dopo i carabinieri l’hanno arrestato mentre usciva dalla sua abitazione; al
quartiere Cristo.
