Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa inviatoci dalla sezione cittadina del PSI.
E ora diciamo basta!
Basta parlare sempre e solo di Cittadella e di problemi dei quali alcuni rappresentanti del nostro territorio si riempiono la bocca, penso alle innumerevoli interviste rilasciate sui giornali on line con tanto di foto, quasi come se fossimo tutto l’anno in campagna elettorale.
Ma occuparsi di problemi più normali, più quotidiani, quelli coi quali ci scontriamo tutti i giorni, penso per esempio ai problemi del lavoro, dell’occupazione, della crescita dello sviluppo per poi non dimenticare i problemi relativi alla sicurezza, al tasso elevatissimo di inquinamento e quindi pensare a soluzioni per il traffico, immaginare una città più ordinata, più pulita più sicura anche e soprattutto, per i nostri figli
Pensare ma non solo, fare, attuare piani industriali a favore di società collegate con il mondo comunale per migliorare la qualità dei servizi erogati.
Non aspettare sempre aiuti dal cielo.
La politica del fare, il coraggio di scelte anche impopolari, avere il coraggio di proporre qualcosa di diverso rispetto alle solite possibili soluzioni ad esempio sulla cittadella che in questi mesi va di moda, e che sinceramente, e di questo sono sicuro, alla stragrande maggioranza degli alessandrini con tutto rispetto (bene storico da tutelare) mettono sul piatto della bilancia altre esigenze e bisogni.
Come Socialista, lancio questa proposta, perché non fare una Assemblea costituente per il rilancio economico industriale occupazionale della città e per la città, dove a quel tavolo si siedano tutte le forze produttive della città dai lavoratori agli imprenditori dai rappresentanti sindacali a tutti i rappresentanti delle forze politiche di questa città.
Diamo una svolta alla vita di questa città. Voltiamo una brutta pagina. Dimostriamo il coraggio e la voglia di riscatto degli alessandrini. Diamo una prospettiva, un progetto di vita migliore alle future generazioni.
Non facciamo morire Alessandria, crediamo almeno noi nella speranza di un futuro migliore per il nostro territorio.