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La pubblicazione di un avviso per la Consultazione pubblica per l’avvio della procedura per la localizzazione, costruzione ed esercizio del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi da parte di SOGIN e la possibilità per gli Enti Locali ed i soggetti portatori di interesse nei sessanta giorni successivi alla pubblicazione di formulare osservazioni e proposte tecniche ha portato il Presidente del Consiglio Comunale a presentare una mozione al Consiglio Comunale con cui intende impegnare l’Amministrazione Comunale “ad avviare entro sette giorni una campagna di sensibilizzazione dei diritti di partecipazione (consultazione dei documenti e possibilità di formulare osservazioni) previsti dall’avviso pubblicato da SOGIN” e a “formulare a SOGIN le osservazioni al CNAPI a nome del Comune di Alessandria entro i termini di legge, coinvolgendo nel processo di definizione delle stesse l’assemblea elettiva rappresentativa di tutta la comunità, il Consiglio Comunale”.

La CNAPI individua sei zone idonee in provincia di Alessandria – spiega il Presidente del Consiglio Comunale Emanuele Locci – di cui cinque classificate ‘molto buone’ e tra di esse due interessano direttamente il territorio comunale di Alessandria. Considerato che il piano non ha tenuto conto di molti elementi territoriali, sia tecnici che ambientali, i quali possono fornire rilevanti indicazioni a sostegno di una non idoneità del territorio alessandrino ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi secondo i criteri di approfondimento individuati dall’ISPRA in relazione alla stessa CNAPI e tenuto conto che scelte strategiche avviate negli anni da Alessandria, dai comuni della piana alessandrina e del Monferrato sono state indirizzate verso la valorizzazione dei prodotti tipici del settore agroalimentare ed il rilancio del territorio in una dimensione di attrattiva turistica, credo sia fondamentale un atteggiamento maturo da parte di tutta la classe politica affinché il territorio possa essere coeso nella formulazione delle osservazioni del nostro ente. Questo è il momento di condividere le scelte e le responsabilità non solo con tutti i gruppi politici del Comune ma anche con i portatori di interesse qualificati del territorio e tutta la comunità alessandrina.

Abbiamo una grande occasione per superare le divisioni e le strumentalizzazioni politiche di parte – conclude il Presidente del Consiglio Comunale – e dimostrare che sulle scelte strategiche la nostra può essere una città che sa fare sistema. Chi ha a cuore la città e non gli interessi di parte ha l’occasione di dimostrarlo”.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"