La situazione è sempre più critica. C’è incertezza in campagna, con sempre meno mais e riso, e c’è preoccupazione per la disponibilità delle falde acquifere, in calo costante.

L’allarme di Coldiretti

Parte dai dati Isac Cnr del 1° trimestre 2023 e riguarda le semine primaverili di granoturco, soia, girasole, riso e trapianti di pomodoro, con terreni aridi per la mancanza di acqua, necessaria alle coltivazioni per crescere.

Provincia di Alessandria

Le mancate precipitazioni sono di oltre 50%, rispetto ad annate tipicamente primaverili e quindi piovose, con ripercussioni drammatiche su produzioni e reddito aziendale. Si stima una riduzione di circa il 15% per il riso, ma il dato potrebbe aumentare. Sul territorio provinciale gli ettari coltivati a riso sono circa 7.900, per una produzione di 568.338 q, concentrati nella zona del Casalese: Villanova, Balzola, Morano Po, ma la situazione più complicata per la mancanza di acqua riguarda la produzione a ridosso dell’area vercellese.

L’opinione

Il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco spiega: “La riduzione delle semine primaverili, sulla base del clima, ha portato molte aziende a cambiare obiettivi. Va ricordato che proprio dalla disponibilità di acqua dipende la produzione degli alimenti base della dieta mediterranea, (grano, pomodoro, frutta, verdura, granoturco per alimentare gli animali), ma c’è preoccupazione anche per le escursioni termiche che potrebbero riportare il freddo, compromettendo gli orti”. 

Mauro Bianco

In Italia

Il deficit idrico del Paese è drammatico, dopo un 2022 che è risultato tra i più secchi della storia recente. I grandi laghi si stanno svuotando, il livello del fiume Po è -3.6 metri come in piena estate e c’è poca neve nell’arco alpino ed appenninico.

Il direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco tocca alcuni punti-chiave: “Non possiamo sottovalutare la sempre minor disponibilità delle falde acquifere. Di fronte alla tropicalizzazione del clima, occorre raccogliere l’acqua nei periodi piovosi per averla disponibile nelle difficoltà. Gli agricoltori fanno la propria parte per l’uso razionale dell’acqua, ma l’acqua è essenziale per mantenere in vita sistemi agricoli. L’irrigazione può fare la differenza, consentendo anche di triplicare le rese in campo”. 

 

Roberto Bianco

 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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