La Giunta regionale del Piemonte ha approvato ad inizio mese il nuovo schema di accordo che ridefinisce il costo standard annuale per le spese di funzionamento di Province piemontesi e Città Metropolitana di Torino, secondo la legge regionale n. 23/2015. Il provvedimento prevede una spesa complessiva massima di 6.450.000 euro, pari a 2.150.000 euro per ciascun anno 2025, 2026 e 2027, sulla base dei costi medi di spesa del quinquennio 2016-2021, con un ulteriore incremento del 15%, così da garantire un adeguato sostegno agli enti di area vasta nell’esercizio delle funzioni delegate.

LE PAROLE – Così il presidente Alberto Cirio e l’assessore agli Enti Locali Enrico Bussalino: “Provvedimento importante per la sburocratizzazione, frutto di un lavoro condiviso con gli enti locali. Province e la Città Metropolitana sono fondamentali per i territori e vanno tutelate, perché svolgono funzioni strategiche al servizio delle comunità. Con questo accordo diamo certezza di risorse e rafforziamo il ruolo degli enti di area vasta, rendendo più efficiente e sostenibile l’azione amministrativa”.
