Con l’approvazione della graduatoria delle borse di studio per l’anno accademico 2025/2026, la Regione Piemonte ribadisce con chiarezza la propria volontà politica: garantire il diritto allo studio universitario, arrivando, anche quest’anno, alla copertura del 100% degli aventi diritto.
I numeri: gli studenti aventi diritto passano da 18.601 dello scorso anno accademico a 20.153 di quest’anno. Aumenta quindi il fabbisogno complessivo, che sale da 102 a 110 milioni di euro.

La Regione Piemonte si dimostra virtuosa e responsabile: a dicembre 2024 le risorse per le borse di studio ammontavano a 82,7 milioni di euro, oggi sono a 87,7 milioni e consentono di pagare immediatamente gli studenti vincitori della graduatoria. A queste risorse si aggiungono circa 10,5 milioni di fondi PNRR che, con gli stanziamenti già previsti, permetteranno il pagamento di tutti gli idonei dopo l’approvazione del bilancio della Regione. Un percorso che conferma una strategia chiara: nessuno studente avente diritto deve restare indietro.
LE PAROLE – Così Elena Chiorino, vicepresidente della Regione: «Il diritto allo studio non è uno slogan, ma una scelta politica concreta. L’aumento degli aventi diritto e dei costi complessivi non ci ha fatto arretrare: al contrario, rafforza la nostra determinazione a garantire il 100% delle borse di studio. È un impegno importante, non scontato, che non tutte le Regioni assicurano. Crediamo davvero che merito e talento mai debbano essere frenati dalle condizioni economiche delle famiglie».
