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“Con l’arrivo del sole nelle campagne è corsa alle semine primaverili di mais, soia, leguminose e patate, ma anche ai trapianti di pomodoro e melone, per recuperare il tempo perduto a causa del maltempo senza tregua nel mese di maggio”.

Il presidente provinciale Coldiretti Alessandria Mauro Bianco coglie l’occasione per sottolineare quanto il cambio di stagione sia atteso per poter entrare finalmente nei terreni per effettuare le necessarie operazioni colturali.

Un’opportunità anche per verificare le perdite e limitare i danni in una situazione in cui rischia di andare perso un frutto su quattro, dalle ciliegie alle pere, dalle albicocche alle pesche. Si punta inoltre alla raccolta del foraggio da destinare all’alimentazione degli animali ma la svolta meteo è importante anche per le api in sofferenza con la produzione di miele praticamente azzerata dal maltempo che ha compromesso molte fioriture e impedito la raccolta del nettare.

“L’anomalia climatica, che si è manifestata anche con temporali violenti e grandine, ha colpito la nostra provincia in un momento particolarmente delicato per l’agricoltura con le semine, le verdure e gli ortaggi in campo e le piante che iniziano a fare i primi frutti. – ha aggiunto il direttore Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo –  L’ondata di maltempo fuori stagione è l’evidente conseguenza dei repentini cambiamenti climatici dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, tanto da aver condizionato nell’ultimo decennio la redditività del settore agricolo, con ingenti perdite di raccolti dovute a calamità naturali che hanno assunto un carattere ricorrente”.

Il caldo ora favorisce la maturazione della frutta e ne aumenta la concentrazione zuccherina rendendola più dolce e gustosa.