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“La Comunità dei Mussulmani di Alessandria O.N.L.U.S trasferirà la sala di culto islamica, attualmente presente in via Verona, nei nuovi spazi di via San Giovanni Bosco  a seguito di una cessione di diritto di superficie di cui la Giunta comunale ha preso atto con delibera: nessuna nuova moschea in Città,  ma molto più semplicemente la risoluzione di problemi che da tempo si presentano in un’area centrale cittadina” con queste parole l’assessore al Patrimonio del Comune di Alessandria, Giovanni Barosini, ha commentato la notizia relativa alla costruzione di un nuovo luogo di culto islamico in Città.

La Giunta Comunale, infatti, ha preso atto con delibera della cessione del diritto di superficie, già concesso alla Parrocchia Ortodossa Romena ‘Santo Gerarca Barlaamo di Moldavia’ a favore della ‘Comunità dei Mussulmani di Alessandria O.N.L.U.S.

La Parrocchia Ortodossa Romena ‘Santo Gerarca Barlaamo di Moldavia’ trovandosi nella impossibilità di effettuare i lavori dell’edificio di culto precedentemente autorizzato aveva la possibilità di cedere il proprio diritto ad un soggetto terzo, dandone comunicazione all’Amministrazione Comunale.

La comunità ‘Comunità dei Mussulmani di Alessandria O.N.L.U.S’ si è mostrata interessata al subentro per procedere al trasferimento dell’attuale luogo di culto presente in via Verona nella nuova area di via Sa Giovanni Bosco,  rimborsando alla Parrocchia Ortodossa Rumena la somma relativa agli anni non ancora goduti di diritto di superficie.

Potremo beneficiare di una ottimizzazione degli spazi, alleggerendo un’area centrale della Città troppo spesso molto congestionata – ha continuato l’assessore Barosini -. I locali di via Verona saranno trasformati a  spese della Comunità dei Mussulmani di Alessandria O.N.L.U.S in abitazioni o destinati  ad altri usi compatibili con il P.R.G. vigente. Questa operazione non comporta alcun costo per l’Amministrazione comunale è consente di risolvere alcune criticità che da tempo si presentano in quest’area”.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"