Sabato 5 luglio, alle ore 21.30, presso la Sala Polifunzionale della Parrocchia di “San Michele” (Alessandria, via Remotti 43), sarà messo in scena lo spettacolo-saggio “Giuditta della Fraschetta – La leggenda di colei che osò sfidare Napoleone Bonaparte”, liberamente ispirato al romanzo storico “Giuditta della Fraschetta” di Pier Luigi Bruzzone e all’antologia “Storie e leggende della Fraschetta Alessandrina” di Francesca Chiara Robboni.
Regia, preparazione attoriale e insegnamento dell’attrice, autrice e formatrice teatrale Monica Massone. Interpreti: Pinuccia Balza, Maura Carrer, Alessandro Coscia e con la partecipazione straordinaria di mons. Ivo Piccinini, nella duplice veste del generale Napoleone Bonaparte e di don Toccalini. INGRESSO LIBERO AD OFFERTA, MINIMO 10€.
INFO – 348-4024894 – sito web: www.quizzyteatro.com – Email: [email protected]
La scena è volutamente costituita da pochi, simbolici oggetti, per lasciare quanto più spazio possibile all’autenticità e all’emotività di ognuno. Ciascuno darà voce e corpo a più di un personaggio, nel contesto storico del tardo XVIII secolo, esaltato dalla musica e dal canto popolare di Mario Martinengo e Lorella Giordano, quanto contrastato dall’esecuzione dal vivo di composizioni di elettronica eseguite da Fulvio Cellerino alle tastiere.
SINOSSI – La storia è incentrata sulla figura di Michelina, giovanissima e vigorosa “partigiana” contro la conquista di Alessandria ad opera del Bonaparte e, in particolare, della “Frascheta”, zona un tempo disseminata, appunto, di frasche e boschi. L’area della Frascheta interessata dalle gesta di Michelina-Giuditta è quella che corrisponde alle attuali “Quattrocascine”, “Pollastra” e “Litta Parodi”. Dopo aver ucciso un soldato napoleonico, nel tentativo di difendere una suora e sventare il saccheggio di una chiesa, Michelina sarà da tutti chiamata “Giuditta”, per la rassomiglianza d’azione e intenti con la celebre eroina biblica, che affrontò e decapitò il re Oloferne, al fine di liberare il proprio popolo dalla schiavitù. Fuggita nella Frascheta, organizzò una Resistenza popolare capace di influenzare le sorti dell’avanzata napoleonica.
