Il Comune di Alessandria, nell’ambito delle proprie finalità istituzionali di tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, storico, artistico e culturale, nel 2025 ha avviato rilevanti operazioni di restauro per la corretta conservazione del patrimonio artistico comunale.

GLI INTERVENTI – Hanno interessato: ‘San Giorgio e il drago’ di Lucio Fontana, ‘Ritratto di gentiluomo‘ di Giovanni Delle Piane detto “Il Mulinaretto”, ‘Ritratto della Signora Paola Garavelli’ di Giacomo Grosso, ‘Autoritratto’ e ‘La Primavera’ di Francesco Mensi, nonché il trittico L’’Annunciazione’ del Maestro del San Guido di Acqui. I restauri sono stati eseguiti da operatori altamente specializzati, tra cui Doneux Restauri di Torino, Borgogni Restauri di Ozzano Monferrato e Regoli Restauri di Gavi.

Poi è stata individuata una seconda tranche di opere, attualmente in fase di conclusione, il cui restauro è stato affidato alla ditta Nicola Restauri di Aramengo (AT). Gli interventi hanno riguardato: ‘Siesta invernale’ e ‘Goethe morente’ di Angelo Morbelli, ‘Pascolo alpino’, ‘Il figliol prodigo’ e ‘La radice del male’ di Pietro Morando, tutte opere ad olio su tela di rilevante valore storico-artistico.

Di particolare rilievo è stato, inoltre, l’intervento di restauro di 74 progetti appartenenti all’Archivio dell’ingegnere Venanzio Guerci, conservato presso la Biblioteca Civica di Alessandria. I materiali, fino ad oggi non consultabili a causa delle precarie condizioni di mantenimento, sono stati recuperati grazie a un intervento specialistico affidato alla ditta Biblion di Castelnuovo Belbo (AT), svolto sotto la supervisione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta.
I disegni, realizzati su carta e su lucido, a matita e a china, riguardano edifici pubblici cittadini progettati nel periodo compreso tra le due guerre mondiali e costituiscono una preziosa testimonianza dell’impronta significativa lasciata dall’ingegnere Guerci nella storia architettonica della città di Alessandria.
