C’è l’Azienda Ospedaliero–Universitaria di Alessandria fra i 21 “super ospedali” della classifica pubblicata dal Sole 24 Ore, che individua le grandi strutture italiane in grado di attrarre pazienti da altre regioni grazie alla capacità di gestire casi ad alta complessità.

Secondo l’analisi, basata sui dati di mobilità sanitaria del Ministero della Salute e sulle schede di dimissione ospedaliera del 2023, l’Ospedale di Alessandria si conferma come punto di riferimento, nell’area sud-orientale della Regione, per la gestione delle patologie più complesse e per l’erogazione di servizi ad alta specializzazione. L’inserimento in questa graduatoria testimonia quindi il ruolo strategico dell’Ospedale alessandrino dentro il sistema sanitario piemontese, capace di garantire un’offerta clinica e assistenziale completa e di qualità, grazie alla presenza di tutte le principali discipline specialistiche, alla sinergia con l’Università e all’attività di ricerca del DAIRI.

LE PAROLE – Così il direttore generale Valter Alpe: “Siamo molto soddisfatti per questo risultato, frutto delle eccellenti professionalità, del piano di investimenti e di una reputazione consolidata”.
Così il direttore del DAIRI, Antonio Maconi: “Essere tra i 21 ospedali italiani capaci di attrarre pazienti per le cure più complesse conferma il valore della nostra offerta clinica e il ruolo crescente della ricerca”.
Così l’assessore regionale Federico Riboldi: “Questi riconoscimenti sono lo stimolo per migliorare ancora le prestazioni. Intanto prosegue anche il percorso per il riconoscimento della candidatura IRCCS”.
