Se si svolge un’attività lavorativa o si possiedono altri redditi, si potrebbero subire riduzioni della Pensione di Reversibilità. La pensione ai superstiti è di regola pari al 60% della pensione percepita dal defunto, ma in presenza di determinati redditi personali, la quota di prestazione erogata dall’INPS si riduce di una percentuale tanto più elevata quanto maggiore è il reddito.
Ci sono però delle eccezioni, ovvero delle situazioni in cui la Pensione di Reversibilità non viene decurtata né adeguata, di anno in anno, ai nuovi limiti reddituali: in presenza di figli fino a 21 anni (o fino a 26 anni se studenti) o inabili nel nucleo familiare; quando la stessa, se ridotta per effetto dei nuovi limiti, mette il beneficiario superstite nella situazione di avere complessivamente meno denaro rispetto a prima della morte del coniuge. I redditi da valutare per la riduzione dell’importo della Pensione sono tutti i redditi
assoggettabili all’IRPEF.

Sede Provinciale di ALESSANDRIA – Via Faà di Bruno 79 -15121 Alessandria Tel. 0131/25.10.91
Segretariato Sociale di ACQUI TERME – Via Nizza 60/B – 15011 Acqui Terme – Tel. 0131.25.10.91
Sede Zonale di CASALE MONFERRATO Piazza Tavallini, 1 -15033 Casale Monferrato – Tel. 0142/41.87.11
Segretariato Sociale di NOVI LIGURE – Via P. Isola 54/56 -15067 Novi Ligure – Tel. 0143/74.66.97
Sede Zonale di TORTONA – Via Emilia 264 -15057 Tortona – Tel. 0131/81.21.91
Segretariato Sociale di VALENZA – c/o Comunità Parrocchiale Via Pellizzari 1 – 15048 Valenza – Tel. 0131/94.34.04
