dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

La sfida casalinga con la Pro Vercelli è affascinante, per i giovani della Juventus U23, perché è un derby e perché rispolvera vecchi ricordi degli anni ’10, ’20 e ’30, quando i vercellesi vincevano gli scudetti. In questa occasione i padroni di casa hanno un piccolo vantaggio: tre giorni di riposo in più, visto che i bianchi hanno giocato un recupero martedì sera (0-0 con l’Entella), e cercheranno di sfruttarlo per vincere la prima di sette partite per sperare ancora nei playoff, obiettivo raggiungibile anche se distante. I punti da recuperare sono 7, ma una gara è già vinta: il 3-0 a tavolino dell’ultimo turno col Pro Piacenza.

PRECEDENTIFra le prime squadre sono 37, tutti in serie A, compatibilmente con la permanenza in A della Pro; dunque quasi tutte le gare sono state giocate entro il 1935, a parte le ultime due del ’58. Il conto dice 16 vittorie a 12 per la Juve e 9 pareggi.
Con le attuali modalità, cioè fra vercellesi e Juve B, esiste solo la gara di andata, finita 
1-0 per la Pro (14′ Gladestony) e fu l’ultima di 5 sconfitte consecutive dei bianconeri, che chiusero la ‘striscia negativa’ di questa prima esperienza in serie C con la seconda squadra.

PRO VERCELLI – E’ una delle squadre più antiche del calcio italiano, e pure una delle più titolate, visto che in bacheca ha 7 scudetti (l’ultimo nel ’22). Dopo il recupero di martedì con l’Entella (0-0) è quarta in classifica a quota 51, con 29 gare giocate (14 vinte, 9 pareggiate, 6 perse, 36 reti segnate e 22 subìte) e resta una delle favorite dei playoff.
La rosa è ampia, 30 giocatori (4 stranieri) con un’età media di 23.8 anni. L’allenatore è il 48enne Vito Griecoalla Pro Vercelli dal 2014 dopo aver fatto il vice a Spezia, Lugano e Pisa. Ha utilizzato i moduli 4-4-1-1 (24 volte) e 4-4-2 (7 volte). La Pro Vercelli, eliminata dal Brescia in TIM CUP ad agosto (5-2 ai rigori), non ha giocato fino al 30 settembre, giorno di esordio in campionato, per la nota vicenda dei ripescaggi. In Coppa Italia serie C ha eliminato l’Alessandria (9-8 dopo i rigori) uscendo poi col Monza (0-1). Pur con l’assenza degli infortunati Azzi e Tedeschi, i nomi ‘pesanti’ della rosa sono ancora numerosi: il terzino Mammarella, i centrocampisti Germano e Schiavon, gli esterni fratelli Gatto, l’attaccante Morra (11 gol) e il centrale  Emmanuello, ex di turno in quanto rilevato a gennaio proprio dalla Juventus U23.

JUVENTUS U23 – Mister Zironelli da qualche partita ha virato tatticamente sul ‘rombo, un 4-3-1-2 che dà spazio al trequartista dietro le punte, ruolo in cui si sono alternati Kastanos, Zanimacchia e Mokulu, con risultati altalenanti. Con quel modulo, infatti, la squadra bianconera ha raccolto 2 vittorie, 1 pari e 3 sconfitte (ultime sei gare), riuscendo a conquistare la posta piena in casa ma totalizzando solo 1 punto in 4 trasferte. Quello delle sconfitte è un bel problema per la Juve B, che in stagione ha già perso 16 volte in 30 giornate: più della metà, dunque. Ma l’obiettivo primario è la crescita dei giovani: da ultimo il classe 2000 Nicolussi, ‘talentino’ aostano su cui la società sembra voler puntare, viste le ripetute convocazioni in prima squadra (con esordio in A) e la panchina in Champions nella magica serata del 3-0 all’Atletico. In settimana è rientrato in gruppo il ’97 Giulio Parodi, fuori da settembre per una lesione ai legamenti del ginocchio destro. Con lui in panca, l’undici iniziale anti-Pro potrebbe essere così: Del Favero; Morelli, Del Prete, Alcibiade, Beruatto; Muratore, Nicolussi, Kastanos; Zanimacchia; Mokulu, Bunino.

ARBITRO – Sarà Giovanni Nicoletti (CZ), assistito da Francesco Gentileschi (TR) e Mattia Segat (PN), a dirigere Juventus U23-Pro Vercelli di sabato 23 marzo (14.30) allo stadio ‘Moccagatta’ di Alessandria. L’arbitro Nicoletti, al 4° anno in serie C, non ha precedenti con la Pro mentre ha diretto due volte l’U19 della Juve (1-1 col Napoli e 1-4 con la Fiorentina).

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.