Gli ex-dipendenti di AMAG Mobilità in assemblea

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa

La CSE–FNILT, con il Segretario Generale Nazionale Mario Zotti, insieme alla Segreteria Territoriale CSE Alessandria-Asti, rappresentata da Stefania Gallo, esprime piena solidarietà e vicinanza alle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL e ai loro rappresentanti, querelati dal Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante.

È un fatto grave e sconcertante: un rappresentante istituzionale, proveniente da un’area politica che si richiama alla storia del centro-sinistra e al movimento dei lavoratori, arriva oggi a colpire chi, con senso di responsabilità e coraggio, si batte per la tutela dei diritti e la dignità di chi ogni giorno garantisce il funzionamento dei servizi pubblici. Non si può querelare chi difende il lavoro. Non si può criminalizzare il dissenso o la critica sindacale, che sono parte viva della nostra Costituzione e del pluralismo democratico.
Quella che stiamo vivendo è una deriva preoccupante: un segnale di intolleranza verso chi rappresenta le istanze dei lavoratori, e un tentativo di intimidire chi non accetta silenzi o compromessi.
Come CSE, non possiamo tacere di fronte a un episodio che rappresenta un duro attacco alla democrazia sostanziale, alla libertà di parola e alla partecipazione sociale. Nel contesto delle società partecipate alessandrine, sistema sempre più nebuloso, frammentato e privo di chiara visione strategica, la voce dei lavoratori è spesso l’unica a denunciare criticità e disuguaglianze. Eppure, invece di ascoltarli, li si querela.

Le partecipate alessandrine, che dovrebbero essere un presidio di efficienza, trasparenza e occupazione stabile, stanno progressivamente perdendo la loro funzione pubblica e sociale. A pagarne il prezzo sono, come sempre, i lavoratori: lasciati in una situazione deplorevole, incerta e troppo spesso ignorata da chi dovrebbe garantire loro tutele e rispetto. Lo scriveva Antonio Gramsci, che “la verità è rivoluzionaria”. Difendere i lavoratori e denunciare le ingiustizie non è un atto di ostilità, ma un gesto di lealtà verso la collettività. E proprio in nome di questa verità, la CSE–FNILT chiede il ritiro immediato della querela e il
ripristino di un clima di dialogo civile e trasparente. Un sindacato non si querela: si ascolta. Perché chi difende il lavoro, difende la democrazia.

Mario Zotti – Segretario Generale Nazionale CSE – FNILT
Stefania Gallo – Segreteria Territoriale CSE Alessandria-Asti

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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