La Struttura Complessa di Laboratorio Analisi dell’Ospedale di Alessandria, diretta da Maria Matilde Ciriello, si è confermata nel 2024 uno dei principali centri diagnostici del Piemonte, con circa 3,5 milioni di prestazioni erogate, di cui l’85% nella struttura semplice ad alta automazione.
Designato come laboratorio HUB dell’area omogenea Piemonte sud-orientale, nell’ambito del progetto di riorganizzazione regionale della diagnostica di laboratorio, il Laboratorio di Alessandria svolge un ruolo strategico all’interno della rete, grazie a sistemi tecnologici avanzati e alla connessione in rete con i laboratori territoriali delle province di Alessandria e Asti.
Considerato che le indagini di laboratorio guidano fino all’80% delle decisioni cliniche, la disponibilità di risultati rapidi ed accurati si traduce in un supporto fondamentale per la diagnosi e la cura dei pazienti. Un elemento qualificante è che solo il Laboratorio Analisi dell’AOU AL, in quanto Hub di riferimento, esegue esami di diagnostica specialistica – come tossicologia, citometria a flusso, biologia molecolare e coagulazione specialistica – per tutta la popolazione del quadrante Piemonte sud-orientale. Si tratta di una quota numericamente ridotta rispetto al totale, ma che richiede metodiche sofisticate e competenze altamente specializzate, indispensabili per garantire accuratezza e affidabilità nei casi più delicati.

La struttura, certificata da oltre 10 anni secondo la norma ISO 9001:2015, ha avviato il percorso per l’accreditamento ISO 15189:2022, standard europeo che garantisce qualità, sicurezza e tracciabilità dei risultati. La direttrice Ciriello spiega l’importanza di un laboratorio avanzato: «Siamo orientati a garantire qualità, sicurezza e appropriatezza delle prestazioni, attraverso innovazione tecnologica, formazione continua del personale e rispetto degli standard normativi. È un lavoro costante, un contributo concreto al miglioramento dei servizi sanitari per la collettività».
