Via libera dalla Giunta al bando per la rimozione dell’amianto dagli edifici di proprietà di Comuni e Province, che aprirà entro il mese di luglio, e che poggia su una dotazione finanziaria di 3.141.000 euro di fondi regionali, per il triennio 2025-2027.

Il bando consentirà di rimuovere l’amianto dagli edifici di proprietà di Comuni, Province e Città Metropolitana di Torino, considerando prioritari gli interventi su edifici per i quali, effettuata la valutazione del rischio che tiene conto dello stato di degrado e del rischio di esposizione, sia stata accertata la necessità e l’urgenza di bonifica per consentire di intervenire in situazioni di potenziale pericolo per la salute e per l’ambiente.
Per quanto riguarda la mappatura dell’amianto di origine antropica, essa si focalizza sulle coperture, individuate con il telerilevamento e l’applicazione di reti neurali artificiali, con cui è possibile riconoscere e classificare le coperture in cemento-amianto.

LE PAROLE – Così l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati: «Continua il nostro impegno per combattere questo annoso problema, sul quale siamo fortemente impegnati Parallelamente proseguiamo con l’attività di mappatura dell’amianto rispetto a cui vogliamo ricorrere con nuove modalità e tecnologie, avviando a breve i lavori per la redazione del nuovo Piano Regionale Amianto».
