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Domani alle 14,30 si torna al Mocca, tre giorni dopo lo 0-0 col Bassano. L’Alessandria chiude l’anno solare (ma non l’andata, che finirà il 6 gennaio) sul campo di casa, davanti a quel pubblico che sogna in grande e contro una squadra, il Renate, da sempre difficile oltre ogni logica. Un avversario incontrato 6 volte nelle ultime tre stagioni, sempre in Seconda Divisione, con un bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, 5 gol fatti e 7 subìti. Ma al Moccagatta, a parte la stagione ’11-’12 (vittoria 2-1), i grigi hanno subìto dai nerazzurri lombardi due sonore batoste, 0-2 nel ’12-’13 e addirittura 0-3 l’anno scorso, quindi subendo in casa 6 dei 7 gol incassati in totale, 3 dei quali segnati da tal Marco Gaeta, 22enne attaccante scuola Milan, che firmò la doppietta di due stagioni or sono ma che non è più un pericolo (gioca a Messina). In questa stagione il Renate è 14° in classifica a quota 20, con obiettivo salvezza, staccato di 13 lunghezze dai grigi. Ma la partita sarà dura comunque, come ha tenuto a precisare mister Luca D’Angelo, ristabilitosi dalla colica renale avuta in settimana, che considera questa ultima sfida del 2014 più difficile del big-match di mercoledì. La formazione di Simone Boldini va meglio in trasferta, dove ha ottenuto 11 punti con 3 vittorie, 2 pari e 3 sconfitte, ed è reduce dalla vittoria (2-1) in rimonta sul Bassano di domenica scorsa. Quella grigia, invece, ha visto interrotta dallo 0-0 di mercoledì la serie di 6 vittorie consecutive. Ovvio che vorrebbe chiudere l’anno con i 3 punti, risultato che potrebbe regalare sorprese visti gli scontri diretti in programma per le rivali.
Il Giudice Sportivo toglie all’Alessandria Mora (1 giornata) ma le ridà Sosa, che ha scontato il suo turno di stop contro il Bassano, mentre in casa Renate staranno fermi un turno Bonfanti e Iovine. Sul fronte formazione D’Angelo dovrà tener conto delle condizioni dei singoli dopo lo sforzo infrasettimanale, puntando probabilmente sugli elementi più freschi.
E dopo la fine d’anno con il doppio turno casalingo, il 2015 partirà con una doppia trasferta: Venezia (6 gennaio ore 14) e Mantova (11 gennaio ore 16); passerà un altro mese prima di rivedere i grigi in casa.

N.B.: domenica il Moccagatta canterà! Lo farà la Nord con tutto la stadio, tutti insieme con il Coro di Voci Bianche del Conservatorio Vivaldi di Alessandria, ospite durante la partita. Proprio al Coro di 60 elementi, diretto dal M.o Berzero, spetterà il compito di intonare le canzoni e l’inno dei Grigi, nell’intervallo tra il 1° e il 2° tempo. Un modo per farsi gli auguri e stare tutti insieme, dentro allo stadio, una volta di più coi Grigi e per i Grigi!

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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