Seconda finale di Coppa Italia serie C per la baby-Juve, che dopo aver vinto l’edizione ’19-’20, proverà a fare il bis nella doppia finale contro il Vicenza. Moccagatta pieno a metà (2.502 spettatori) a maggioranza juventina, ma il tifo dei foggiani è stato continuo e superiore. Ma non è bastato.

Partita complicata per il risultato dell’andata (1-2) e per lo svantaggio in apertura di gara, arrivato al minuto 7 con un gran sinistro di Costa che si infila a mezza altezza dopo un salvataggio sulla linea di Riccio su conclusione di Ogunseye. La squadra di Brambilla non ha reagito subito, soffocata dal pressing del Foggia che ha ‘sporcato’ la partita senza permettere mai ai giovani bianconeri di ripartire.
Ma dopo la mezz’ora è calata l’intensità dei pugliesi e la Juve ha alzato il baricentro, diventando via via pericolosa e pareggiando al 42′ con Huijsen, bravo a deviare in rete col sinistro un angolo di Besaggio.

Nella ripresa la gara è ripartita sulla falsariga del finale del primo tempo e al 52′ la Juventus Next Gen è passata avanti: a firmare il 2-1 un fantastico gol di Huijsen con un gran sinistro da 25 metri dopo un’azione personale. Il ragazzo è olandese, farà 18 anni il prossimo 14 aprile, è figlio d’arte e di ruolo è difensore. Ieri sera ha superato ogni previsione: ammonito dopo 6′, ha segnato una doppietta che ha portato la sua squadra ad impattare il punteggio dell’andata, ma la cosa che impressiona è vedere come usa il destro, il sinistro, la testa, e soprattutto come corre. Ha facilità di passo ed eleganza affatto comuni per la statura (1.95 m), con capacità di accelerare con il costante controllo del pallone, anche nei cambi di direzione. Insomma, un talento naturale di grandissima prospettiva.

Partita bellissima da lì in poi, con le squadre che non hanno mai rallentato. Il Foggia ha avuto 2 occasioni poco prima del 90′, su una delle quali Poli ha compiuto un salvataggio sulla riga che vale un gol. Nei supplementari ritmo più blando, con la Juve vicina al gol 2 volte, fermata dalle parate del gigante Thiam (202 cm).

Questa la sequenza finale dei rigori, tirati sotto la curva Sud, piena di tifosi foggiani: decisiva la parata di Crespi su Di Noia.
Huijsen (J) gol, Costa (F) gol, Palumbo (J) gol, Bjarkason (F) gol, Compagnon (J) gol, Ogunseye (F) gol, Savona (J) gol, Di Noia (F) parato, Iocolano (J) gol.

Semifinali

ANDATA – Entella-Vicenza 1-0; Foggia-Juventus NG 2-1
RITORNO – Vicenza-Entella 4-1 d.t.s; Juventus NG-Foggia 7-4 d.c.r (2-1)

Finale (orari da stabilire)

ANDATAJuventus Next Gen-Vicenza (mercoledì 1° marzo)
RITORNOVicenza-Juventus Next Gen (martedì 11 aprile)

 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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