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Secondo posto per l’Arredo Frigo Makhymo alla decima edizione del Torneo internazionale di Pallavolo “Sempre con noi” di Carcare. Prima fase superata come prima vincendo con le bresciane del Bedizzole venerdì sera, con le svizzere del Genève sabato mattina, e con le serve del Trendtext Prijepolije sabato pomeriggio. Domenica, invece, nella seconda fase, in cui le partite non prevedevano più i tre set fissi ma era sufficiente vincerne due, le ragazze di Ivano Marenco si sono trovate dinnanzi le locali del Carcare, ultime dell’altro girone, con cui hanno vinto facile. In semifinale nuova vittoria contro le svizzere e poi sconfitta netta contro l’Abo Offanengo, prossima avversaria all’esordio in campionato il 13 ottobre, che ambisce al salto di categoria. Mentre capitan Alice Martini è rimasta ancora a riposo precauzionale per problemi alla schiena, sono state eccezionalmente aggregate alla prima squadra solo per questo torneo le under16 Arianna Zenullari (2004), Arianna Lombardi e Nicole Garzero (2003). Roxana Pricop premiata come miglior attaccante del torneo.

ARREDO FRIGO MAKHYMO – BEDIZZOLE 3-0 (25/14, 25/22, 25/16)

Buona partenza per l’Arredo Frigo Makhymo che, nonostante il primo punto subito, pareggia e si distacca di tre punti, il Bedizzole però recupera e ribalta la situazione, portandosi sul 7-4. La situazione, però, ritorna ben presto in parità. Dopo un paio di botta e risposta, le ragazze di coach Marenco allungano nuovamente di due lunghezze, per poi trovare ancora la doppia risposta avversaria. Altro distacco acquese dopo l’undici pari, che, però, stavolta rimane stabile, aumentando gradualmente. Le termali, dopo qualche errore incertezza, acquistano il ritmo giusto,  allungando sempre di più il loro vantaggio e chiudendo con un netto 25-14. Nel secondo set vantaggio botta e risposta con vantaggio prima acquese e poi delle avversarie. Dopo il tre pari le termali si riportano in vantaggio, distaccandosi prima di due e poi di tre punti. Il Bedizzole trova un iniziale accorcio portandosi sotto di uno sul 7-6, ma le termali si riportano in avanti, mantenendosi a distanza sino al 15-10, dopodiché vanno in crisi. Le bresciane da sotto di cinque rimontano e vanno sul 16-15 in loro favore. Punto a punto che, dopo il 19 pari va in favore della acquesi le qualo dopo il 21-20 allungano chiudendo il parziale con un 25-22. Nel terzo set botta e risposta con vantaggio della lombarde sino ai cinque, dopodiché l’Arredo Frigo Makhymo passa in vantaggio e comincia a fare sul serio. Le avversarie gettano la spugna e le termali cavalcano. Coach Marenco butta nella mischia anche le giovanissime Zenullari, Lombardi e Garzero.  Proprio Garzero, mette a segno l’ultimo punto dell’incontro che decreta il 25-16. Migliori marcatrici Annalisa Mirabelli e Olimpia Cicogna, con rispettivamente 14 e 13 punti.

ARREDO FRIGO MAKHYMO – GENÈVE VOLLEY 2-1 (21/25, 25/18, 25/16)

Doppio botta e risposta iniziale, poi le elvetiche cominciano ad allungare arrivando sull’8-3 e continuando a mantenersi distanziate, complice qualche errore di troppo da parte dell’ente termali. L’Arredo Frigo Makhymo, dopo essere stata sotto 14-6 comincia a reagire, acquistando man mano un po’ di sicurezza ed accorciando fino al 16-13. Le avversarie, però, non danno segni di cedimento risultando compatte e difficili da penetrare. Il gioco si fa molto combattuto. Le acquesi inseguono con tutte le loro forze, sfiorando il pareggio arrivando sotto sul 21-20 ma il Genève chiude sul 25-21. Secondo set completamente  differente. Nonostante l’inizio ancora all’inseguimento, le ragazze di coach Marenco dopo essere state sotto 5-1, trovando il pareggio al terzo tentativo e passando in vantaggio sul 9-8. Botta e risposta e poi allungo dell’Arredo Frigo Makhymo, il cui si fa sempre più netto. Nonostante alcuni accenni di reazione avversaria sul finale, le acquesi chiudono 25-18. Nel terzo set partenza spedita dell’Acqui con un vantaggio immediato di 5-0. Le ginevrine reagiscono, sfiorando il pareggio sul 8-7 e raggiungendolo ai dieci. Doppio punto a punto e poi nuovo allungo delle termali che non si fanno più raggungere. Finale con muro di Francesca Mirabelli e poi set point concretizzato subito da Pricop con un ace. Miglior marcatrice Francesca Mirabelli con 16 punti messi a segno.

ARREDO FRIGO MAKHYMO – OK TRENDTEXT PRIJEPOLJE 3-0 (25/7, 25/7, 25/8)

Vittoria facilissima contro l’Ok Trendtext Prijepolije, squadra della massima serie serba che ha disputato il torneo con la sua formazione giovanile.  Coach Marenco, vista la situazione, ha dato spazio soprattutto alle giovanissime Zenullari, Garzero, Lombardi ed Oddone che, comunque, sono risultate nettamente superiori alle avversarie.

ARREDO FRIGO MAKHYMO – ACQUA CALIZZANO CARCARE 2-0 (25/16, 25/8)

Passeggiata anche contro le locali la cui inferiorità di categoria si è palesata in campo. Nel primo set, dopo un vantaggio iniziale di 9-0, qualche concessione di troppo ha portato le savonesi ad accorciare leggermente ma la situazione non è mai stata messa in discussione.

ARREDO FRIGO MAKHYMO – GENÉVE VOLLEY 2-0 (25/18, 25/23)

Bel primo set dominato dalle termali che, dopo un inizio disastroso delle svizzere, si fa agguerrito. Vantaggio iniziale dell’Arredo Frigo Makhymo, ma complice qualche errore, il  Genêve sul 3-3 oareggia. Botta e risposta, poi nuovo allungo acquese e crisi totale delle avversarie. Dopo il pessimo inizo elvetiche reagiscono, provando con tutte le loro forze ad accorciare, ma l’Arredo Frigo Makhymo si mantiene superiore chiudendo il set 25/18 con un ace di Cicogna. Nel secondo set, dopo un inizio leggermente in salita, le ragazze di coach Marenco raggiungono il pareggio e e si portano in vantaggio. Contesa che prosegue con le termali quasi sempre in vantaggio, nonostante le svizzere abbiano raggiunto il pareggio diverse volte, e siano passate sopra sul 2/-20. Fine al cardiopalma con l’Arredo Frigo Makhymo che si allunga 23/21, il Genève pareggia, poi muro di Francesca Mirabelli, errore avversario e finale conquistata.

ARREDO FRIGO MAKHYMO – ABO OFFANENGO 0-2 (20/25, 14/25)

Finale un po’ sotto tono contro le prossime avversarie della prima giornata di campionato. L’Arredo Frigo Makhymo si porta subito in vantaggio arrivando al 3-1, l’Abo Offanengo però rimonta e va sul 6-3. Nonostante un momentaneo sorpasso acquese sul 7-6 l’Abo Offanengo torna stabilmente in vantaggio, mantenendosi distaccata quasi sempre di due-tre punti. Le ragazze di coach Marenco ci credono, giocando aggressivamente e sfiorando in alcune occasioni anche il pareggio, ma concedono troppo alle avversarie, soprattutto in fase di battuta. Le cremonesi chiudono il primo set 25-20. Partenza in salita anche nel secondo set per le termali che si chiudono in sé stesse, osando poco, e si fanno asfaltare con un netto 25/14 da una squadra che ambisce ad un campionato al vertice.

Soddisfatto per il torneo in generale, un po’ meno per la finale, questo il commento di coach  Marenco

“Sono comunque contento del risultato del torneo che ci è servito. La finale, secondo me, l’abbiamo giocata con un po’ di sudditanza verso Offanengo che è comunque una squadra più forte di noi, senza il minimo dubbio. Non abbiamo mai osato. Abbiamo giocato con il freno a mano tirato questa partita che avremmo dovuto giocare a mille. Avremmo dovuto giocare tatticamente in maniera diversa e rischiare di più in finale. Nelle altre partite del torneo, invece, ho visto delle belle cose. Speriamo di ritrovare l’organico in forma il prima possibile.”