dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Mercoledì, serata di Champions e serie C. Con 16 squadroni che si giocano gli ottavi di finale in Europa e decine di milioni di euro, alle 20.30 al ‘Moccagatta’ di Alessandria va in scena un derby importantissimo, che vale tanto in classifica: Alessandria-Novara.
I grigi di D’Agostino vogliono assolutamente tornare a vincere, cosa che non succede da otto partite e mai è successa in casa in questo campionato; gli azzurri di Viali hanno eliminato il Pisa in TIM CUP una settimana fa (3-2 al 91′) ma in campionato hanno vinto solo 1 delle ultime 9. E sono in ‘tour de force’ per le note vicende ripescaggi, per cui per loro quella contro i grigi sarà l’11^ partita in 40 giorni. Mica poco.

PRECEDENTITantissimi, ben 93. Il Novara è l’avversario più affrontato dai grigi nella loro storia, complice l’appartenenza al famoso “Quadrilatero” (con Casale e Vercelli). Le sfide, 69 di campionato e 24 di coppa, sono distribuite dal 1915 ad oggi, con 37 vittorie alessandrine, 30 novaresi e 26 pareggi, il tutto farcito da 112 gol grigi e 96 azzurri.
L’ultima sfida risale al gennaio ’15 perché nei successivi tre campionati il Novara giocò in B, retrocedendo nel maggio scorso. L’Alessandria non batte il Novara da sette gare: l’ultimo successo in assoluto fu il 2-1 con cui i grigi espugnarono il ‘Piola’ nel dicembre ’01. Ma al ‘Moccagatta’ il digiuno mandrogno è ancora più lungo: risale infatti al 23 agosto 2000 il 3-0 con cui i grigi vinsero in Coppa Italia; in campionato, invece, per trovare un successo mandrogno, bisogna risalire al 21 novembre ’99, 2-1 in serie C2 (dati Museo Grigio).
L’ultima sconfitta grigia al ‘Mocca’ fu un 3-1 dell’8 febbraio 2010, ad opera di quel Novara che poi volò in serie A; l’ultimo pari, invece, è più recente: 1-1 il 10 settembre 2014.

NOVARA – E’ 9° in classifica con 17 punti (14 partite) così conquistati: 3 vittorie, 8 pareggi, 3 sconfitte, 16 gol fatti e 13 subìti. Coppa a parte, in campionato ha pareggiato le ultime quattro; domenica scorsa, in casa con la Lucchese, ha chiuso 2-2 dopo essere stato avanti 2-0 e ha preso gol ai minuti 84 e 88. La rosa, 26 elementi con 4 stranieri e un’età media di 25 anni, è affidata al 44enne William Viali, che punta sul modulo 4-3-1-2, ma sarà senza tre ‘pezzi da novanta’, gli infortunati Cacìa, Sansone e Bianchi. L’attenzione va così sull’attaccante Eusepi (29 anni, 71 gol da pro), sui centrocampisti Sciaudone (30, 217-19 in B) e Ronaldo Pompeu da Silva (28, 3 in A e 133-5 in B).

ALESSANDRIAE’ 13^ in classifica con 14 punti (15 partite) così conquistati: 2 vittorie, 8 pareggi, 5 sconfitte, con 11 gol fatti e 19 presi. Dopo il ‘novembre nero’ (3 sconfitte e 2 pareggi), il ‘dicembre terribile’ è cominciato con la sconfitta casalinga contro il Piacenza ed è proseguito col pareggio subìto al 94′ ad Arezzo. Manca ora la vittoria.
Lo svuotamento dell’infermeria prosegue con il recupero di Badan, sicché gli assenti sono solo Panizzi e Usel. Potendo scegliere fra più uomini, D’Agostino potrebbe iniziare la gara con un 3-5-2 di questo tipo: Cucchietti; Gjura, Prestìa, Agostinone; Sartore, Maltese, Gazzi, Bellazzini, Badan; De Luca, Santini.

ARBITRO – Per Alessandria-Novara di mercoledì 12 dicembre, ore 20.30, allo stadio “Moccagatta”, ci sarà il ‘fischietto’ Giovanni Nicoletti (CZ), assistito da Pietro Lattanzi (MI) e Andrea Zaninetti (Voghera). L’arbitro Nicoletti, 4° anno in serie C, ha un solo precedente con i grigi, che risale allo scorso campionato: AL-Siena 1-1 del 4 febbraio ’18. Sul fronte azzurro, invece, non ha mai arbitrato la 1^ squadra ma ha un precedente con la ‘Primavera’: Salernitana-Novara 1-2 del 21 gennaio ’17.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.