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L’ora della verità. Monza-Alessandria è ‘la partita’, anche se non decisiva, perché i 12 punti di differenza in classifica (grigi 1 gara in meno) la rendono ‘normale’. Però quella frase di Galliani “…dopo gli acquisti degli ultimi giorni di mercato, consideriamo l’Alessandria il nostro principale ‘competitor’ per il campionato…” ha lasciato il segno.
A maggior ragione se si pensa che quando la dirigenza biancorossa disse di voler vincere tutte le partite, patron Di Masi disse
“anche noi”. Certo, sulla carta la sfida è impari, però il calcio si gioca sull’erba e la palla è rotonda. Vecchi luoghi comuni, triti e ritriti, magari un po’ detestati, che però hanno sempre il loro significato. I giocatori la sentono molto, i tifosi anche: quelli mandrogni al ‘Brianteo’ saranno almeno 500, forse di più, quelli lombardi saranno in maggioranza, perché la società pratica prezzi bassissimi e punta al record di afflusso stagionale. Vedremo. In quello stadio i grigi non vincono da 5 anni….

MONZA – Capolista incontrastato con +9 sulla seconda (potenziale +8 se il Pontedera vincesse il recupero), il Monza è considerato ‘fuori categoria’ e favoritissimo per la promozione diretta. In classifica ha 36 punti, frutto di 11 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta, 27 gol fatti (miglior attacco) e 9 subìti (2^ difesa). Fuori dalle Coppe, eliminati dalla Fiorentina nella grande e dalla Pro Patria (ai supplementari) nella piccola, i biancorossi di Brocchi hanno come unico obiettivo il campionato, che la dirigenza (Berlusconi presidente, Galliani a.d.) vuole assolutamente vincere. La rosa è formata da 26 elementi, tutti italiani (ma Paletta, ultimo arrivato, è italo-argentino), con un’età media di 27.7 anni, affidata ad un fedelissimo del ‘vecchio Milan’, il 43enne Cristian Brocchi, che utilizza il modulo 4-3-1-2 ‘a rombo’, con il trequartista dietro le due punte, vecchio pallino del ‘Cavaliere’. In campionato ha perso solo col Siena (0-2 al ‘Brianteo’ il 25 settembre) e da allora ha infilato 9 risultati utili di fila (6 vittorie e 3 pareggi, gol 18-6) ma ha fatto meno punti in casa che in trasferta. Pare un paradosso, ma al ‘Brianteo’ il super-Monza ha perso col Siena, ha perso con la Pro Patria in Coppa e ha pareggiato le ultime due: l’ultimo successo risale ad un mese fa, 23 ottobre, 1-0 al Gozzano. L’ex di turno è Simone Iocolano, in grigio dal 24 gennaio ’16 al 1° luglio ’18 (59-8). 

PRECEDENTISono 52 e il bilancio è nettamente favorevole al Monza: 24-12 le vittorie, 16 i pareggi, 60-37 i gol. L‘ultima sfida è di questa stagione, 4 agosto: in TIM CUP al ‘Brianteo’ i biancorossi vinsero 2-0 (6′ Iocolano, 33′ Brighenti). L’ultima vittoria in trasferta dei grigi è del 29 novembre ’14, giusto 5 anni fa, quando la squadra di D’Angelo s’impose 3-2 con reti di Taddei, Mezavilla e l’autogol di Perini, ma il bilancio esterno è peggio di quello generale: in Brianza, infatti, l’Alessandria ha vinto solo 4 volte, pareggiato 8 e perso 15, con 17 reti fatte e 42 prese. (dati Museo Grigio)

ALESSANDRIA – Senza Gazzi e Prestìa fino alla sosta, con Agostinone sempre fuori dal progetto, Casarini recuperato e tutti gli altri a disposizione, la squadra di Scazzola punta a vincere, come ogni volta, facendo una grande prestazione “perché se si fa la prestazione il risultato può arrivare, al contrario è difficile”. A proposito: il tecnico mandrogno è un ‘ex’, visto che giocò nel Monza in due periodi diversi (’01-’02 e ’04-’06): 70 presenze e 8 gol.
La sfida alla capolista è particolarmente sentita nell’ambiente grigio, tanto che parrebbe esserci un robusto ‘premio presidenziale’ in caso di successo. L’allenatore dell’Alessandria dovrebbe proporre il solito 3-5-2, ma il piano-partita prevede qualche variante, studiata apposta durante la sosta, per contrastare la corazzata del girone. Perciò l’undici iniziale contro il Monza potrebbe essere questo: Valentini; Dossena Cosenza, Sciacca; Cambiaso, Chiarello, Suljic, Castellano, Celia; Eusepi, Arrighini.

ARBITRO – La sfida del ‘Brianteo’ Monza-Alessandria di domenica 24 novembre (ore 15) è stata affidata ad Alberto Santoro (ME), coadiuvato da Antonio Lalomia (AG) e Vincenzo Madonia (PA). Santoro è un arbitro esperto, al 4° anno in serie C, e ha 5 precedenti: Piacenza-AL 0-4 (28-11-17, Coppa), Monza-Lucchese 1-0 (28-01-18), Livorno-Monza 0-2 (29-03-18), Monza-Pordenone 0-2 (18-11-18), Arezzo-AL 1-1 (09-12-18). 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.