Ha lasciato il segno, la sconfitta di sabato scorso con Florens Vigevano (1-3), scuotendo l’ambiente. Le parole del presidente Andrea La Rosa a fine gara non lasciano dubbi: “Giù il cappello davanti a Vigevano… Congratulazioni a coach Colombo e al ds Ricci per la squadra che hanno allestito, per come è allenata e condotta in gara… Su di noi, invece… ho trovato molto negativa la gestione dell’intera partita da parte della mia panchina. Proprio lì, la distanza tra le due formazioni è stata nettissima…”.
Parole dirette, pesanti come pietre, dopo la sconfitta che ha smorzato l’entusiasmo generale. A 2 giorni dalla trasferta col Cus Pavia (sabato 18), il numero uno di Alessandria Volley sposta l’attenzione sul settore giovanile, togliendo pressione alla prima squadra: “Tutto ciò che facciamo è rivolto alle nostre atlete che rappresentano il patrimonio e il valore aggiunto della società. Il nostro intento è farle crescere attraverso la pallavolo, sia dal punto di vista sportivo che da quello umano, dando a tutte la possibilità di divertirsi giocando, senza dimenticare lo studio, che viene prima di tutto. Per questo è necessario avere una prima squadra forte, che sia d’esempio per tutto il gruppo e rappresenti il traguardo da raggiungere per tutto il settore giovanile. La parola d’ordine è ‘rinnovamento nella continuità’, cercando di ripartire nel miglior modo possibile, coinvolgendo le scuole. L’obiettivo è creare, con il tempo, giocatrici pronte per il salto in prima squadra. Vogliamo sviluppare un settore giovanile di eccellenza”.
E questi sono i programmi, seri e ambiziosi. Ma la delusione verrà smaltita vincendo in B2, domani a Pavia.
Solo così guariscono le ferite sportive…
