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Il quarto posto è lì, a 4 punti, e l’Alessandria cerca un’altra vittoria per accorciare ancora.
Domani alle 18.30 arriva la Lucchese, ma i grigi non possono fermarsi a guardare chi c’è: rispetto dell’avversario, sì, ma tirare diritto, cercando di recuperare il terreno perduto nella prima parte di stagione e di ottenere il miglior piazzamento possibile per i playoff.

LUCCHESE – E’ 15^ in classifica con 35 punti in 30 partite e un rassicurante vantaggio di 7 lunghezze sulla zona playout. Il bottino fin qui conta 8 vittorie, 11 pareggi, 11 sconfitte, con 27 gol fatti (16° attacco) e 35 subìti (10^ difesa). L’allenatore è il 50enne Giovanni Lopez, che sale e scende dalla panca lucchese dal 2015. Subentrato due volte (prima a F.Baldini, poi a Galderisi), la scorsa stagione con i playoff ha convinto la dirigenza rossonera a confermarlo, quindi, di fatto, allena la Lucchese dall’inizio per la prima volta. Affezionato al 5-3-2, che talvolta diventa un ultra-difensivo 5-4-1, sistema la squadra con una solida difesa e cerca di segnare ripartendo. I marcatori pesanti sono soprattutto il trequartista ex-grigio Fanucchi (7) e il centrocampista Arrigoni (5).
Sul fronte assenze non dovrebbe farcela l’attaccante Shekiladze, infortunato, che si aggiunge agli altri due acciaccati, il terzino Cecchini e la punta Del Sante, e agli squalificati Russu (esterno sinistro, 2 g.) e Capuano (difensore centrale, 1 g.).
In più, il derby vinto a Prato sabato scorso è costato 3 turni anche all’acquese Enzo Biato, allenatore dei portieri ed ex-grigio.

PRECEDENTI – E’ una storia lunga 33 partite, quella fra grigi e rossoneri. Le vittorie mandrogne sono 17, quello toscane 11, i pareggi 5, con i gol che fanno 45-32. Il bilancio, al Moccagatta, dice addirittura 12-2-2, e i gol 30-10 per i grigi. L’ultima vittoria esterna della Lucchese è del giugno 1990, mentre l’andata (12 novembre) finì 2-1 per i toscani con questi marcatori: 30′ Fanucchi, 73′ Maini, 77′ Fischnaller (dati Museo Grigio).

ALESSANDRIA – Continua il tour-de-force: 5 giorni fra la gara di Olbia e la Lucchese, poi altri 5 per il recupero con l’Arzachena (3 aprile) che aprirà un mese con 7 partite. Quindi turn-over obbligatorio, con Michele Marcolini che lo gestisce con acume e saggezza.
Out CazzolaBlanchard, è in forse Celjak mentre sono recuperati Fissore e Ranieri, per cui il 4-3-3 al fischio d’inizio potrebbe essere così: Vannucchi; Sciacca, Piccolo, Giosa, Fissore; Nicco, Gazzi, Gatto; Gonzalez, Marconi, Sestu.

ARBITRO – Per Alessandria-Lucchese di domani (ore 18.30), allo stadio ‘Moccagatta’, l’arbitro designato è Michele Di Cairano di Ariano Irpino, assistito da Matteo Guddo di Palermo e Orazio Luca Donato di Milano. Di Cairano è al primo anno in serie C e non ha mai arbitrato gare dell’Alessandria.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.